ALL'IIC DI OSLO "ACQUA E PIGMENTO IN ITALIA" NEGLI ACQUERELLI DI BJØRN IMISLUND

OSLO\ aise\ - L'Italia vista attraverso gli occhi e le opere dell'artista norvegese Bjørn Imislund. L'Istituto Italiano di Cultura di Oslo ospiterà il 6 ottobre l'inaugurazione della mostra “Acqua e pigmento in Italia”, che esporrà una selezione degli acquarelli di Bjørn Imislunds effettuati duranti i suoi molteplici viaggi in Italia.
I quadri costituiscono in questo senso un racconto personale dei suoi viaggi e presentano un ampio spettro di soggetti del paese che visitò la prima volta già nel lontano 1967.
Imislund sostiene che la comunicazione tra acqua e pigmento negli acquarelli sia particolarmente adatta a riprodurre la luce particolare e i colori delle città storiche e del paesaggio italiani. Nei suoi quadri Imislund trasmette l'atmosfera nei vicoli e dei mercati colmi di fiori nelle piazze e gestisce elegantemente il contrasto tra la vita moderna inserita in un contesto storico. Con le sue pennelate trasmette una quiete e semplifica i soggetti rendendo più astratti le sue impressioni dalle visite nelle città quali Sorrento, Taormina, Matera, Alberobello, Lecce, Otranto e Bari.
Nato nel 1951, Bjørn Imislund ha lavorato con acquarelli sin dal 1980. Il suo primo maestri di pittura fu suo padre, Birger Imislund (1918-1998), illustratore di libri ed artista di acquarelli. Da allora ha partecipato a numerevoli corsi in materia e studiato varie tecniche di pittura, ritornanddo sempre a quella dell'acquarello.
A causa dell'emergenza Covid 19, i visitatori della mostra potranno entrare solo a gruppi, previa registrazione all'entrata, con nome e numero di cellulare. L'Istituto Italiano di Cultura segue infatti le restrizioni in vigore indette dalle autorità norvegesi, Folkehelseinstituttet, e chiede al pubblico di rispettare il regolamento in vigore, tenendo un metro di distanza sociale e stando attento all'igiene. (aise)