“ARTE CHE INCONTRA L'ARTE” IN PUGLIA

ORIA\ aise\ - “Arte che incontra l’Arte” è una mostra di arte contemporanea, che si terrà presso la Masseria Palombara Resort & SPA, ad Oria, dall’1 agosto al 27 settembre. La mostra, a cura di Diego Viapiana, realizzata in collaborazione con la Nuova Galleria Morone di Milano e con il patrocinio di Puglia Promozione, è stata inaugurata ieri sera dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e da Nancy Dell’Olio, ambasciatrice della Puglia nel mondo.
Fiumi limpidi, fauna selvatica a spasso per le città, i canali di Venezia trasparenti. Il miracolo della natura. È bastato poco perché la natura si riprendesse i suoi spazi, è bastato poco perché tutto fosse come prima.
La natura è la prima musa ispiratrice dell’arte, da sempre l’artista ha trovato nella natura il linguaggio per comunicare il proprio stato emotivo, le proprie gioie, le proprie angosce. Gli uomini primitivi rappresentavano scene di caccia e vedevano ogni evento naturale come un mistero magico e incomprensibile; alla corte del Re Sole, il giardino era l’archetipo dell’arte e gli eccentrici giardinieri era gli architetti del paesaggio; per i Romantici, la natura era il simbolo del sublime. Da sempre la natura è una grandiosa opera d’arte.
La mostra “Arte che incontra l’Arte” fa dialogare i molteplici linguaggi artistici della contemporaneità e verte sul concetto del divenire forma, come la natura si conserva rinnovandosi, come la natura, attraverso l’arte e l’artista, esprime la propria creatività e la natura ne è protagonista.
Gli artisti invitati, partendo da Goethe, secondo cui non esiste distinzione tra arte e scienza, esplorano l’idea di arte intesa come Rivelazione e di come l’arte, unitamente alla scienza e alla natura, divenga interprete dei misteri dell’universo.
Il fine è la ricerca dell’idea, è come promuovere attraverso la natura l'arte, la scienza, quello spirito universale che è insito in ogni energia creativa.
Per accogliere tutto questo è stato scelto uno dei luoghi simbolo della cultura pugliese, dove la natura da sempre si conserva rinnovandosi: la Masseria, il luogo simbolo della nostra sostenibilità ambientale.
Sarà un percorso espositivo tra le volti a botte e a stella in tufo della masseria, la calce bianca, i capannoni agricoli e la natura.
In mostre opere di Elizabeth Aro, Silvia Celeste Calcagno, Maria Cristina Carlini, Davide Coltro, Felix Curto, Ines Fontenla, Domenico Grenci, Maria Lai, Antonio Marchetti Lamera, Enrico Minguzzi, Alessandro Saturno Elisabeth Scherffig, Eltjon Valle, Alec Von Bargen e un omaggio a Dino Clavica, artista pugliese prematuramente scomparso lo scorso anno. (aise)