Brexit. Cosa cambia per le imprese? La campagna informativa dell’Ambasciata

LONDRA\ aise\ - Sostenere le aziende italiane nei passi da compiere per prepararsi al meglio al commercio post-Brexit. Questo l’obiettivo di “Brexit e le imprese: cosa cambia?”, campagna informativa lanciata dall’Ambasciata italiana a Londra in collaborazione con l’Agenzia Ice, alla luce dell’accordo raggiunto il 24 dicembre scorso dall’Unione europea e dal Regno Unito. Accordo che ora dovrà essere approvato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dal Parlamento britannico.
La campagna consiste in una serie di video, realizzati in collaborazione con PwC TLS Avvocati e Commercialisti, che forniscono informazioni e indicazioni pratiche sui principali aspetti del commercio bilaterale che subiranno modifiche dopo il 31 dicembre prossimo, termine del periodo transitorio.
L’iniziativa – spiega Londra – offre una risorsa alle imprese esportatrici, che potranno utilizzarli per orientarsi in modo efficace su temi quali, a titolo di esempio, gli adempimenti in materia doganale, i controlli sanitari e fitosanitari, le etichettature. Diversi fra questi adattamenti saranno necessari a prescindere dall'esito del negoziato per le relazioni future fra UE e Regno Unito, sul quale saranno date informazioni aggiornate, quando disponibili.
“Brexit e le imprese: cosa cambia?” si inserisce nella scia della più ampia azione di sostegno coordinata dall’Ambasciata a Londra agli scambi e alla cooperazione economica fra Italia e Regno Unito e riflette l’impegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e della rete diplomatico-consolare a sostegno delle imprese italiane.
La campagna è organizzata con l’Agenzia Ice che presso l’Ufficio di Londra ha attivato un Desk Brexit che fornisce assistenza alle imprese italiane e pubblica regolarmente manuali e documenti con aggiornamenti e indicazioni su diversi aspetti del commercio e categorie merceologiche.
È possibile contattare il Desk scrivendo a brexit@ice.it. (aise)