Bruxelles: l’Ambasciatrice Basile consegna le onorificenze OMRI

BRUXELLES\ aise\ - Le misure di contenimento adottate in Belgio contro la diffusione del Covid-19 non hanno permesso l’organizzazione del ricevimento durante il quale ogni anno l’Ambasciatrice d’Italia a Bruxelles, Elena Basile, conferisce le onorificenze del Presidente della Repubblica. Ma non hanno comunque impedito alla dinamica diplomatica, unanimemente apprezzata dalla comunità italiana in Belgio, di ricevere gli insigniti presso la Residenza singolarmente, per cerimonie di carattere ristretto e nel rispetto della normativa belga in tempo di pandemia.
Al Generale in congedo della Guardia di Finanza, Alessandro Butticé, nostro corrispondente da Bruxelles, che ricopre le cariche di Presidente della Sezione di Bruxelles dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (ANFI) e di Delegato per il Belgio, l’Unione Europea e il Consiglio Atlantico dell’Associazione Nazionale Insigniti OMRI (ANCRI), è stato conferito, su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze, e poi della Presidente del Consiglio dei Ministri, l’innalzamento al grado di Commendatore dell’onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (OMRI), che è il primo fra gli Ordini nazionali ed è destinato a "ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari".
Gli altri insigniti hanno ricevuto le insegne dell'Ordine della Stella d'Italia, che viene concessa dal Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro degli Affari Esteri, per “ricompensare quanti abbiano acquisito particolari benemerenze nella promozione dei rapporti di amicizia e di collaborazione tra l'Italia e gli altri Paesi e nella promozione dei legami con l'Italia”.
Un’attenzione particolare è stata dedicata quest’anno ai professori di lingua e letteratura italiana che insegnano presso le Università belghe, al fine di valorizzare l’importantissimo compito da essi svolto nel promuovere la diffusione dell’italiano nel Paese. Ai professori Luciano Curreri (Università di Liegi), Mara Santi (Università di Ghent), Claudio Gigante (Université Libre de Bruxelles), Thilde Barboni (Università di Mons) sono state conferite le onorificenze dell’Ordine della Stella d’Italia nel grado di Cavaliere.
Sono inoltre stati insigniti il Console Onorario d’Italia a Liegi, Domenico Petta, stimato imprenditore arrivato in Belgio dall’Abruzzo a 10 anni, vero e proprio simbolo dell’integrazione della Comunità italiana nel Paese; il già Console Onorario d’Italia a Ghent, il Dr. Armando Barillari, per il sostegno offerto alla comunità italiana nelle Fiandre Orientali; la deputata federale Nathalie Gilson, per il suo impegno a favore dell’integrazione della Comunità italiana a Bruxelles.
Conferita infine l’onorificenza anche alla Rettrice della Vrije Universiteit Brussel (VUB), Caroline Pauwels, in virtù delle numerose iniziative organizzate dal suo Ateneo che hanno avuto come protagonista l’Italia, anche in collaborazione con l’Ambasciata, tra cui si ricorda il seminario di alto livello dedicato alla cooperazione in materia anti-terroristica e di polizia tra Italia e Belgio al quale ha partecipato il Procuratore Nazionale Anti-Mafia Federico Cafiero De Raho.
A gennaio sarà consegnata l’onorificenza di Cavaliere dell'Ordine della Stella d'Italia anche allo Chef Luigi Ciciriello, che con il suo ristorante La Truffe Noire costituisce uno dei punti di riferimento della gastronomia italiana a Bruxelles. (aise)