COVID E ITALIANI ALL’ESTERO: IL CDP DEL CGIE

ROMA\ aise\ - Fare il punto sugli effetti dell’emergenza sanitaria sugli italiani all’estero. Questo, in estrema sintesi, il tema centrale della riunione del Comitato di Presidenza del Consiglio generale degli Italiani all’Estero, svolta in videoconferenza alla presenza del direttore generale della DGPIEM della Farnesina, Luigi Vignali, del Direttore Centrale per le politiche migratorie e la mobilità internazionale Paolo Crudele e dei consiglieri Marcello Cavalcaselle, Giovanni De Vita e Marco Nobili.
Presieduto dal segretario generale Michele Schiavone, il CdP nei suoi lavori ha svolto una disamina sull’emergenza sanitaria e sugli effetti che si sono riverberati sulle comunità italiane nel mondo, pensando alla ripresa sociale, amministrativa e economica del postcovid così da anticipare risposte puntuali e adeguate anche nei loro paesi di residenza.
Durante i lavori – riporta il Cgie – è emerso che, benché l’Italia abbia già predisposto delle misure per l’allentamento progressivo delle regole per il rientro alla quotidianità, le realtà negli altri paesi sono diversificate. In questo quadro, la Farnesina, oltre a risolvere gli aspetti emergenziali legati ai rientri in patria e all’assistenza dei meno abbienti e dei più fragili - per i quali il governo ha ulteriormente messo a disposizione della rete diplomatico-consolare cinque milioni di euro, raddoppiando la somma prevista dalla finanziaria - è chiamata a programmare in un’ottica prospettica la ripresa dei servizi consolari e della promozione economica e culturale del nostro Paese.
Nonostante le difficoltà contingenti, è stato ribadito in videoconferenza, c’è “piena consapevolezza e volontà”, da parte del nostro paese, di esperire tutti gli sforzi necessari per garantire ai connazionali le tutele e gli strumenti necessari per rassicurare le famiglie all’estero, che non saranno lasciate sole. Già nelle scorse settimane, sono rientrati in Italia 70'000 connazionali; in questi giorni si stanno concludendo gli ultimi rientri, mentre è in atto la nuova fase di rafforzamento delle misure e degli interventi assistenziali e di rilancio del sistema paese nel mondo. (aise)