COVID IN LIBANO: IL CONTINGENTE ITALIANO CONSEGNA MATERIALE SANITARIO AGLI SCOUT “AL RISSALAH”

BEIRUT\ aise\ - I militari del contingente italiano di Unifil che operano nel Sud del Libano hanno consegnato materiale sanitario - tra cui ausili ortopedici, defibrillatori portatili, barelle, sedie a rotelle, kit di primo soccorso e giocattoli – ad un’associazione di protezione civile libanese, gli scout “Al Rissalah”, da sempre impegnata in interventi di primo soccorso, antincendio, sostegno alla popolazione in caso di pubbliche calamità e nella promozione della pace e dell’unità tra i popoli.
I “Caschi Blu” italiani di Italbatt hanno consegnato il materiale nel villaggio di Burj Ash Shamali, a pochi chilometri da Tiro. Il sindaco di Burj Ash Shamali, Ali Deeb e il presidente dell’associazione “Al Rissalah”, Ahmed Taleb – riporta la Difesa – hanno ringraziato i peacekeepers italiani per la vicinanza e la solidarietà verso la popolazione civile e affermato che la donazione servirà a garantire il necessario sostegno dei più deboli e dei più bisognosi.
Il Colonnello Carlo Di Pinto, comandante del reggimento italiano di Unifil, nel ringraziare i giovani volontari libanesi per l’importante e fondamentale lavoro che essi svolgono nel territorio, ha espresso tutta la sua soddisfazione e quella dei suoi soldati nell’aiutare il popolo libanese, così vicino all’Italia e alla Sardegna per storia e cultura, con la speranza che questi gesti di solidarietà possano alleviare le sofferenze provocate dalla crisi economica e dall’emergenza sanitaria scaturita dalla pandemia. (aise)