“DA MATERA E GALWAY”: A DUBLINO IL PASSAGGIO DI CONSEGNE DELLA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA
DUBLINO\ aise\ - È stato effettuato durante l’incontro “Da Matera a Galway” il passaggio di consegne fra Matera, capitale della Cultura europea 2019, e Galway, la città irlandese che quest’anno detiene il titolo insieme alla croata Rijeka. Le due città, al centro dell’incontro di sabato scorso, 18 gennaio, ospitato dall'Istituto Italiano di Cultura a Dublino, sono legate da una forte amicizia, rafforzata ora dalla collaborazione fra i team che si occupano del programma della Capitale Europea della Cultura, come sottolineato dall’ambasciatore italiano in Irlanda, Paolo Serpi, che ha partecipato all’iniziativa.
A rappresentare Matera 2019 è stata la Manager Sviluppo e Networking della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Rossella Tarantino, che ha spiegato come la città dei Sassi abbia colto l'opportunità della Capitale della Cultura per rafforzare la dimensione europea e il coinvolgimento attivo dei cittadini tramite iniziative locali di sviluppo creativo. Grande interesse ed emozione ha suscitato il lavoro di ingaggio dei cittadini nelle produzioni culturali originali che è stata la cifra del programma di Matera 2019.
Per Galway 2020 sono intervenuti i Cultural Producers Craig Flaherty e Kate Howard, che hanno discusso della sfida rappresentata da una Capitale Europea della Cultura ai confini dell'Europa, affrontando il tema di Lingua, Territorio e Migrazione.
A suggellare l’unione fra la cultura irlandese e quella italiana è stata la musica, con l’esibizione del violoncellista italiano Adrian Mantu nella Lamentatio del compositore Giovanni Sollima, un omaggio al festival internazionale di violoncello “Cellismo” che fa parte dello straordinario programma di Galway 2020. (aise)