Diplomazia e dintorni

ROMA – focus/ aise - L’Ambasciata d’Italia a Zagabria e la Banca Centrale Croata hanno organizzato lo scorso venerdì, presso la sede della Banca Centrale, una conferenza di alto livello sulle relazioni economiche, finanziarie e bancarie tra Italia e Croazia.
L’evento si è svolto in formato ibrido (in presenza/online) nel rispetto delle vigenti misure epidemiologiche.
La Conferenza, aperta dall’ambasciatore Pierfrancesco Sacco e dal governatore della Banca Centrale croata Vujicic, ha visto la partecipazione di un parterre di esponenti di governo e personalità di alto livello del mondo politico, finanziario e imprenditoriale, tra cui il vice primo ministro e ministro delle Finanze croato Maric, il sottosegretario agli Esteri Di Stefano, il direttore generale di Bankitalia Franco e i vertici di UniCredit e Intesa SanPaolo, nonché delle loro controllate croate ZaBa e PBZ.
L’evento - che ha costituito ideale seguito alla IV sessione del Comitato dei Ministri dei due Paesi, culminato nella visita del Ministro Di Maio a Zagabria lo scorso 30 novembre - ha valorizzato le sinergie, le complementarietà e le potenzialità delle relazioni italo-croate nei settori economico, finanziario e bancario, quest’ultimo aspetto enfatizzato dalla circostanza che banche a guida italiana occupano la metà del settore bancario e finanziario in Croazia e contribuiscono in misura sostanziale alla solidità e allo sviluppo del Paese. Tra gli esiti più qualificanti dell’evento l’unanime riconoscimento dell’interdipendenza dei sistemi economico-finanziari dei due Paesi, che possono efficacemente unire le forze nello sfruttare appieno i nuovi strumenti UE disponibili (Next Generation EU) al fine di ottenere una ripresa economica sostenibile.
La Conferenza ha fatto registrare un‘ampia risonanza stampa con numerose testate giornalistiche e televisioni presenti, nonché la presenza di un pubblico di più di 250 persone collegate online.
Inaugurato, alla presenza della console generale d’Italia a Canton, Lucia Pasqualini, il nuovo Centro Europeo presso il campus della South China Normal University a Foshan, un istituto che conta circa 3000 iscritti in diverse discipline, umanistiche e scientifico-gestionali. Obiettivo del Centro Europeo è quello di favorire una maggiore comprensione dei meccanismi dell’Unione Europea e dei valori fondanti, rafforzare i legami con paesi ed atenei europei, incentivando lo scambio di studenti e professori.
Dal prossimo semestre, il Centro Europeo offrirà anche un corso propedeutico di lingua italiana (3 ore settimanali per 150 ore di corso). Una iniziativa volta a diffondere la cultura italiana ed europea per formare le generazioni future che contribuiranno alla comprensione tra i due continenti.
Il Consolato Generale d’Italia è impegnato nel consolidamento del Centro e collaborerà per la realizzazione di manifestazioni congiunte. “Avviciniamo i giovani cinesi all’Europa e all’Italia”, dichiarano dal Consolato. “Un grosso in bocca al lupo agli studenti e i migliori successi al nuovo Centro Europeo della South China Normal University di Foshan!”.
Ambasciatore d'Italia in Spagna, Riccardo Guariglia mercoledì scorso è salito a bordo della Fregata Martinengo della Marina Militare, in occasione della sua sosta nel porto di Rota, in Andalusia, dopo una permanenza di quasi tre mesi nel Golfo di Guinea dove è stata impegnata in una missione antipirateria.
Accompagnato dall’Addetto alla Difesa, Simone Malvagna, Guariglia – riporta l’Ambasciata – ha espresso al Comandante della nave, Daniele Guerrieri, e a tutto l'equipaggio l'orgoglio dell'Italia per gli eccellenti risultati conseguiti nel corso dell’attività antipirateria in un’area strategica per le linee di traffico marittimo di interesse nazionale ed internazionale.
A margine della visita a bordo, l’ambasciatore ha avuto un incontro di cortesia con il Comandante in capo della flotta spagnola, Antonio Martorell Lacave, con il quale ha discusso la possibilità di promuovere nuove forme di collaborazioni tra le Marine di Italia e Spagna. Successivamente, si è recato presso il quartier generale dell'operazione UE “Atalanta” contro la pirateria nelle acque del Corno d'Africa, dove ha incontrato il Comandante, Antonio Planells Palau, ed il contingente italiano che opera nel comando dell’operazione. (focus\ aise)