“FESTIVAL RAI CINEMA: STAI CON L’IIC PAESI BASSI”: STASERA “TUTTO IL MIO FOLLE AMORE” DI SALVATORES
AMSTERDAM\ aise\ - Nuovo appuntamento questa sera con il "Festival Rai Cinema: Stai con noi, stai con l'Istituto Italiano di Cultura per i Paesi Bassi e con Rai Cinema" avviato dall’IIC di Amsterdam con Rai Cinema l’8 maggio scorso. Il film in streaming di oggi – dalle 20.00 – sarà “Tutto il mio folle amore” di Gabriele Salvatores.
Interverranno sulla Piattaforma Zoom il Presidente di Rai Cinema, Nicola Claudio e per i Festival di Rai Cinema Carlo Gentile. Introdurrà gli ospiti Carmela Callea, Direttrice dell’Istituto.
L’organizzazione tecnica sarà affidata a Ugo Pruneri.
Le credenziali per partecipare alla presentazione su Zoom sono ID: 821 2728 6949 - Password: 031632. Si potrà partecipare alla Presentazione anche tramite la diretta sulla pagina Facebook dell'Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam.
Il film, invece, sarà disponibile qui (previa registrazione gratuita).
Film dell’anno scorso, “Tutto il mio folle amore” annovera nel cast Claudio Santamaria, Valeria Golino, Diego Abatantuono, Giulio Pranno, Daniel Vivian, Maruša Majer e Tania Garribba.
Il film è ambientato a Trieste, dove vive Vincent (Giulio Pranno), un sedicenne chiuso in un universo tutto suo, affetto da una forma di autismo e da un disturbo della personalità sin dalla nascita. Proprio a causa della sua situazione, questi ultimi sedici anni non sono stati facili per nessuno, né per il ragazzo stesso né per sua madre Elena (Valeria Golino), che ha dovuto confrontarsi giorno dopo giorno con i problemi causati dai disturbi del figlio.
Ad aiutare la donna è arrivato col tempo il suo compagno, Mario (Diego Abatantuono), che ha trattato sin da subito il giovane come suo figlio, adottandolo. Quello che si viene a creare nella famiglia è una sorta di equilibrio, seppur molto precario, nel quale i due adulti riescono tra alti e bassi a gestire Vincent.
In questa situazione delicata irrompe una sera Willi (Claudio Santamaria), padre naturale del giovane e cantante squattrinato, che ha abbandonato Elena nel momento stesso in cui ha saputo che era incinta. In procinto di partire per un tour nei Balcani, l'uomo vuole conoscere il figlio che non ha mai visto, ma non immagina neanche lontanamente la situazione che si ritroverà davanti. Vincent, però, vede nel padre e nel suo furgone un tentativo di fuga e, nascosto nel veicolo, parte insieme a Willi, all'insaputa di quest'ultimo. L'occasione permette ai due di conoscersi meglio e approfondire quel legame di sangue che hanno ignorato per sedici lunghi anni. In questo viaggio nei Balcani e nei sentimenti, Willi e Vincent avranno modo di confrontarsi e parlare, così come Elena e Mario, partiti alla ricerca del figlio. (aise)