LE NOSTRE VOCI: LO SPETTACOLO A DIFESA DEGLI ANZIANI DEL PROGETTO UE “TWO MOONS”

FIRENZE\ aise\ - Riapre il Teatro delle Spiagge di Firenze con uno spettacolo per difendere i diritti degli anziani, dal titolo “Le nostre voci”, che avrà luogo venerdì 25 e sabato 26 settembre, ore 21.00. L’evento è un evento conclusivo del Progetto Europeo Two Moons (Irlanda, Finlandia, Romania, Italia), prodotto da Teatri d’imbarco con Beatrice Visibelli e Matilde Zavagli, e drammaturgia e regia di Nicola Zavagli.
A seguire, dibattito a cura di Licia Boccaletti della Cooperativa Anziani e Non Solo (Carpi, MO) e dell'avvocato Salvatore Milianta. Un'occasione per approfondire gli argomenti trattati e la comprensione delle violazioni dei diritti umani.
Two Moons/Le nostre voci è un documentario teatrale scritto e diretto da Nicola Zavagli per raccontare la condizione degli anziani nella nostra Europa: sei storie raccolte tra Dublino, Helsinki, Bucarest, Modena e Firenze, per illuminare fragilità, impotenze, rabbie e ancora sogni, allegrie e desideri di un gruppo di uomini e donne giunti al limite più vulnerabile della vita.
Beatrice Visibelli farà rivivere sul palco i personaggi incontrati e ascoltati durante la lunga preparazione del lavoro. A dialogare con loro e con il pubblico ci sarà la giovanissima Matilde Zavagli. Una scelta nata dalla consapevolezza che solo l’incontro tra generazioni può portare a un futuro migliore: “Chi diventa vecchio” – dirà alla fine – “può vedere lo spettacolo concreto e vero della vita, dominandolo nella sua totalità, tanto da poter riconoscere così l’assoluta possibilità di bellezza, contradditoria e difficile, di questo mondo. Le storie che ci siamo raccontati forse ci dicono anche che la vecchiaia è luogo spesso lontano dalla pacificazione, è un posto in cui si deve ancora lottare, dove si prova ancora frustrazione e rabbia e dove si cercano ancora sprazzi di felicità.”
Tra il 2020 e il 2020 tutti i paesi del mondo vedranno una crescita sostanziale del numero di persone anziane, e tale crescita sarà più rapida nelle regioni in via di sviluppo. L'abuso sugli anziani è quindi una questione sociale globale che riguarda la salute e i diritti umani di milioni di, e un problema che merita l'attenzione della comunità internazionale. Purtroppo l'argomento è ancora tabù. Anche se ha iniziato a guadagnare visibilità, rimane uno dei tipi di violenza meno indagati e meno affrontati nei piani d'azione nazionali.
Questo progetto biennale ha cercato di fare in modo che gli anziani aumentino le loro conoscenze sui diritti umani - così come protetti dalla Convenzione Europea sui Diritti dell'Uomo e sulla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità - e possano diventare più capaci di tutelare loro stessi e il loro benessere. Il percorso ha coinvolto anziani, operatori sociali e cittadini in un processo creativo condiviso, che vuole dare nuovi strumenti per reagire e tutelarsi. Grazie a questo lavoro è stato possibile pubblicare un libretto con molte testimonianze raccolte in Europa di persone vittime di discriminazioni basate sull'età (ageismo) e realizzare le registrazioni audio dei monologhi che raccontano le loro storie. (aise)