L’ESTATE DEL MINISTRO

ROMA – focus/ aise - Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, ha avuto il 13 agosto un colloquio telefonico con il Ministro degli Affari Esteri turco, Mevlüt Çavuşoğlu, sulla situazione nel Mediterraneo orientale.
Di Maio ha ribadito la necessità che tutte le parti mantengano un approccio moderato e collaborativo, per ridurre le tensioni e risolvere le questioni pendenti. Al riguardo il Ministro Di Maio ha assicurato l’impegno dell’Italia a lavorare per facilitare il dialogo. Egli ha inoltre riaffermato il pieno sostegno all’azione dell’Alto Rappresentante Borrell per la ripresa di un dialogo efficace e costruttivo tra le parti.
Il 21 agosto, Di Maio ha avuto un cordiale colloquio telefonico con il suo omologo dell’Iraq, Fouad Hussein.
Il ministro iracheno, che ha assistito il premier Kadhimi nel corso di una importante missione negli Stati Uniti, ha tenuto ad aggiornare Di Maio sugli esiti dei contatti avuti con le autorità statunitensi.
Il ministro Di Maio ha ribadito all’interlocutore la storica amicizia che lega i nostri due Paesi e ha assicurato il costante impegno italiano per la stabilità dell’Iraq, anche nel quadro della Coalizione globale anti-Daesh, di cui l’Italia è fra i maggiori contributori.
Il ministro ha anche sottolineato l’importanza del ricorso dal dialogo quale strumento fondamentale per affrontare le crisi che attraversano la regione.
Sul piano bilaterale, Di Maio ha infine rammentato il tradizionale sostegno offerto all’Iraq attraverso le attività della nostra Cooperazione in molteplici settori, con l’obiettivo di contribuire alla costruzione di un futuro migliore per i cittadini iracheni.
Infine, il 26 agosto Luigi Di Maio ha avuto una conversazione telefonica con il suo omologo bielorusso, Vladimir Makei, incentrata sull’attuale situazione politica in Bielorussia.
In questa occasione, riporta la Farnesina, Di Maio ha sottolineato che l’Italia sta seguendo con “attenzione e preoccupazione” gli eventi in Bielorussia ed è impegnata insieme all’Unione Europea per abbassare le tensioni e cercare di prevenire ulteriori repressioni a danno della popolazione, in particolare dei manifestanti pacifici. Il ministro ha anche sottolineato l'importanza di elezioni libere ed eque, ribadendo l’auspicio dell’Italia affinchè possa svilupparsi un dialogo “autentico e costruttivo” tra il Presidente Lukashenko e le opposizioni, in cui vengano riconosciute le “legittime aspirazioni dei cittadini bielorussi” e che permetta di trovare una “soluzione sostenibile” per il bene del Paese partendo da misure quali la liberazione dei prigionieri politici. (focus\ aise)