L’ITALIAN AMERICAN MUSEUM PIANGE LA SCOMPARSA DI PHILIP FOGLIA

NEW YORK\ aise\ - È morto a causa del coronavirus Philip Foglia, vice presidente esecutivo dell’Italian American Museum di New York. Aveva 69 anni.
“È con profonda tristezza che devo darvi notizia della perdita del nostro vicepresidente esecutivo Philip Foglia all'età di 69 anni. Come innumerevoli newyorkesi, Philip è stato vittima del coronavirus”, scrive il presidente Joseph Scelsa. “Per molti decenni, Philip è stato una figura di spicco nella comunità italoamericana di New York, dedicando la sua esperienza legale a numerose cause, in particolare quelle contro le discriminazioni della comunità italoamericana, come quella contro la City University di New York, dove gli italiani erano sottorappresentati nelle assunzioni”.
“Ma a parte la sua professione, Phil è stato un caro amico personale per molti anni”, continua Scelsa. “Era una persona a cui potevo rivolgermi per qualsiasi situazione o problema, sia personali che aziendali. È stata un'amicizia basata sull'amore e sulla fiducia reciproca, che ha avuto inizio a Belmont, la sezione del Bronx in cui entrambi siamo nati. Quello che mi mancherà di più è il suo atteggiamento calmo e misurato e la sua capacità di ascolto. Phil non era un uomo che alzava la voce, ma uno di quelli che prima elabora e valuta ogni situazione per poi dare la sua ponderata opinione”.
“Phil era in pensione dall’estate scorsa: si era ritirato dall'ufficio dell'ispettore generale dello Stato di New York, ma non dalla vita. Ha condotto con successo una campagna per avere una statua di Madre Cabrini a Battery Park. Orgoglioso italo-americano, ha avuto una carriera unga 40 anni. È stato Chief Legal Counsel del Fondo italiano americano per la difesa legale e l'istruzione superiore e membro del consiglio di fondazione del nostro Museo. Tutti noi – conclude Scelsa – ci uniamo nell’esprimere sincere condoglianze a sua moglie Jacqueline e ai loro due figli, Philip, Jr. e Louis”. (aise)