NUOVI CONSOLATI IN GERMANIA: BILLI (LEGA) SOLLECITA IL GOVERNO

ROMA\ aise\ - “Urgente l'apertura di nuovi uffici consolari in Germania, per gestire l'aumento degli italiani iscritti all'Aire e offrire loro assistenza”. È quanto ribadisce oggi Simone Billi, deputato della Lega eletto in Europa, che nell’agosto scorso ha presentato una interrogazione in merito al Ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
Nel sollecitare una risposta del Governo, Billi rimarca la necessità di aprire nuove sedi “tanto più in una situazione come questa causata dal Covid-19, che ha ripercussioni pesanti sul lavoro dei consolati e bloccato nella sola Berlino migliaia di concittadini”. Come ricordato nell’interrogazione, “dopo la chiusura di quattro consolati di carriera nel 2010, le competenze di Amburgo sono state spostate ad Hannover, la cui utenza è diventata di 35 mila persone; quelle di Saarbrucken a Francoforte con 130 mila persone, quelle di Norimberga sono passate a Monaco con 90 mila persone, e quelle di Mannheim a Stoccarda con 150 mila utenti. Pur essendo stati nominati vari consoli onorari, ben otto, è noto come, soprattutto quando si tratta di rinnovo di documenti d'identità, le loro funzioni siano limitate”.
“L’emigrazione italiana verso la Germania – annota il deputato – è nel frattempo aumentata: dal 2010, anno in cui gli iscritti all'Aire erano 664.013, si è arrivati nel 2018 a 787.741, con un aumento di quasi il 20 per cento. Solo a Berlino gli italiani erano circa 12 mila fino a una decina di anni fa, mentre al 20 marzo 2020, ufficialmente, erano già registrati all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero intorno ai 26 mila, ma secondo le autorità tedesche, gli italiani che vivono e lavorano nella capitale tedesca sono oltre 40 mila”. (aise)