SERENI: #WEAREITALY UN SUCCESSO - LA CULTURA PILASTRO DELLA RIPRESA

ROMA\ aise\ - “Con questa campagna, proprio nel momento più duro dell’epidemia, è stato possibile comunicare al mondo la profonda vocazione dell’Italia all’arte, alla cultura, alla creatività, che sarà una delle basi importanti della nostra ripresa, una vocazione che il virus non potrà mai scalfire”. Lo ha dichiarato il vice ministro agli Affari Esteri Marina Sereni a proposito della conclusione della campagna #WeAreItaly, realizzata dalla Farnesina nelle scorse settimane.
“#WeareItaly”, ha detto il vice ministro, “ha voluto rappresentare la migliore vetrina di un Paese ingaggiato in una dura battaglia, una vetrina che il mondo intero ha potuto osservare per apprezzare il valore dell’Italia e degli italiani in campi che da sempre ci vedono protagonisti”.
“Abbiamo così trasmesso l’immagine di un Paese che, nonostante la difficoltà, non si ferma e mantiene la sua forza vitale e creativa proprio grazie alla cultura. Per questo”, ha aggiunto Sereni, “da Andrea Bocelli a Claudio Magris, da Uto Ughi a Paolo Conte, voglio ringraziare il contributo dei tantissimi musicisti, attori, scrittori e danzatori italiani che hanno aperto al mondo le porte delle loro case per dare la loro testimonianza come artisti italiani. E il ringraziamento”, ha concluso, “va esteso anche ai tantissimi artisti stranieri che hanno dato un proprio contributo alla campagna e anche a tutti coloro che fuori dall’Italia hanno contribuito, rilanciandola e diffondendola, al successo della campagna”.
Tramite i canali social utilizzati (Youtube, Facebook, Instagram, Twitter) e i repost fatti da molti degli artisti, la campagna ha registrato oltre 2 milioni e mezzo di visualizzazioni, a cui vanno aggiunte 41 mila visualizzazioni della pagina #WeAreItaly del Ministero, nella quale sono state presentate, insieme a film, rappresentazioni liriche e teatrali, letture e visite virtuali ai musei, le iniziative degli artisti e della rete culturale del Paese. (aise)