Congo: il cordoglio del SNDMAE

ROMA\ aise\ - Il SNDMAE, sindacato rappresentativo della carriera diplomatica, ha espresso in queste ore, attraverso una nota, il proprio “cordoglio unanime dei propri iscritti” per la tragica scomparsa del “socio, amico e collega” Luca Attanasio, Ambasciatore d’Italia in Congo morto questa mattina in un attacco a un convoglio del Word Food Programme dell'ONU.
“La notizia della tragica morte di Luca, del carabiniere Vittorio Iacovacci e del loro autista ha sconvolto tutti noi – ha commentato il Presidente del SNDMAE, Francesco Saverio De Luigi -. L'episodio è purtroppo la tragica conferma del livello di pericolo al quale sono esposti i servitori dello Stato all’estero. Alle famiglie delle vittime vanno in questo tragico momento le nostre più sentite condoglianze”.
Luca Attanasio era Ambasciatore d'Italia presso la Repubblica Democratica del Congo e stava partecipando, unitamente al Capo Delegazione UE, a una importante missione organizzata dall'ONU nell'est del Paese africano per consolidare il processo di pace.
“Luca Attanasio aveva poco più di quarant'anni. Lascia la moglie Zakia Seddiki e tre figlie in tenera età. L’anno scorso – ha ricordato ancora il SNDMAE – a Luca era stato conferito il Premio Internazionale Nassiriya per la Pace, organizzato dall'Associazione culturale Elaia in collaborazione con lo Stato Maggiore per la Difesa, proprio per la sua costante attività nella promozione della pace durante lo svolgimento delle sue funzioni come Ambasciatore in Congo”. (aise)