Il vino italiano nelle Filippine con Unexpected Italian

MANILA\ aise\ - 30 produttori vinicoli italiani provenienti da tutte le regioni d’Italia, con oltre 170 etichette tra vini e distillati, hanno partecipato il 25 novembre scorso alla tappa di Manila dello Unit Wine Tour 2025 promosso da Unexpected Italian.
L’iniziativa – al suo debutto nelle Filippine – è stata organizzata insieme all’Ambasciata d’Italia e all’Ufficio dell’Agenzia Ice di Singapore, con la collaborazione della Philippines Sommelier Association, di IFSE Culinary Institute e della Camera di Commercio Italiana nelle Filippine.
La giornata – cui ha preso parte anche l’Ambasciatore Davide Giglio - si è aperta con una Masterclass dedicata a 42 esperti del settore e si è conclusa con il Meet&Taste, che ha registrato oltre 190 iscrizioni e coinvolto 133 operatori locali tra importatori, ristoratori e sommelier, favorendo un confronto diretto e nuove opportunità di collaborazione con i produttori italiani.
Le Filippine – rileva Unexpected Italian nell’analisi sul Paese – sono tra i mercati più dinamici del Sud-est asiatico, con 117 milioni di abitanti, l’inglese come lingua ufficiale e un’età media che non supera i 25 anni con giovani digitalizzati e orientati a consumi di lifestyle e qualità.
Tutto il vino venduto nelle Filippine arriva dall’estero: questo significa che il mercato è interamente accessibile ai produttori italiani, senza barriere locali di produzione. (aise)