“Una Rosa per Norma Cossetto”: il Comitato 10 Febbraio davanti Montecitorio

ROMA\ aise\ - A pochi giorni dal 4 ottobre, il Comitato 10 Febbraio si è recato ieri davanti Montecitorio per dare il via ufficialmente alla manifestazione “Una Rosa per Norma Cossetto”, evento che, giunto alla sesta edizione, si terrà il 4 e 5 ottobre e nei giorni a seguire in 390 città italiane ed estere.
La scorsa edizione le città erano state 345; l’elenco completo dell’edizione 2024 sarà pubblicato sul sito www.10febbraio.it.
I volontari, spesso con il patrocinio di Comuni, Province e Regioni, si recheranno davanti a un monumento simbolo della propria città e deporranno una rosa. Durante la cerimonia sarà ricordata la figura di Norma Cossetto, la giovane martire istriana che venne sequestrata, violentata, torturata e infine gettata ancora viva in una foiba, la notte tra il 4 e 5 ottobre del 1943 ad opera dei partigiani comunisti slavi.
“Assieme a lei ricorderemo le donne che subiscono violenza, in periodo di pace o durante i conflitti armati”, ha detto Silvano Olmi, presidente nazionale del Comitato 10 Febbraio. “Purtroppo lo stupro è ancora oggi una terribile arma, messa in atto nelle guerre che vedono contrapposte Israele e Palestina e Russia e Ucraina. Ogni anno aumentano le città dove si svolge la manifestazione in ricordo di Norma Cossetto, un evento aperto alla partecipazione di tutti”.
Alla cerimonia davanti alla Camera, durante la quale è stata deposta una rosa rossa in ricordo della Medaglia d’Oro al Merito Civile, hanno presenziato oltre al presidente Silvano Olmi, i dirigenti del C10F Francesca Carpenetti e Paolo Giardini; il presidente della commissione cultura della Camera dei Deputati, Federico Mollicone, accompagnato dai colleghi Alessandro Amorese, Nicole Matteoni e Dario Iaia.
Inoltre, erano presenti i rappresentanti di alcune delle associazioni degli Esuli e combattentistiche e d’Arma che hanno patrocinato l’evento: Gaetano Ruocco, presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia, il primo sodalizio ad aderire fin dalla prima edizione; Antonio Landi, presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci; Gabriele Marconi, dell’Associazione Dalmata; Ugo d’Atri, dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’onore alle Reali Tombe del Pantheon; Ernesto Bonelli dell’Associazione Nazionale Granatieri; Luigi Infussi dell’Associazione Nazionale Genieri e Trasmettitori; Michele Pigliucci della Lega Nazionale di Trieste; Lorenzo Salimbeni; Gianni Rizzi dell’Associazione Nazionale Reduci e Rimpatriati d’Africa; Sergio Testini di Assoarma – Consiglio Nazionale Permanente delle Associazioni d’Arma.
Le altre associazioni che hanno concesso il loro patrocinio sono Associazione Dalmati Italiani nel Mondo; Associazione Nazionale Volontari di Guerra; Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare; Associazione Nazionale Bersaglieri; Associazione Decorati Medaglia d’Oro Mauriziana; Associazione Lagunari Truppe Anfibie; Comitato Tricolore Italiani nel Mondo; Associazione Nazionale Ufficiali Tecnici dell’Esercito Italiano; Federazione Nazionale Arditi d’Italia; Associazione Cultura e Identità; Associazione Memento; Associazione Nazionale Ufficiali Provenienti dal Servizio Attivo. (aise)