Bruxelles: il saluto delle Fiamme Gialle europee ai nuovi vertici della Guardia di Finanza

BRUXELLES\ aise\ - Anche a nome delle Fiamme Gialle europee della Sezione Anfi di Bruxelles-Unione Europea, il 23 maggio, dopo la nomina da parte del Consiglio dei Ministri, il generale in congedo della Guardia di Finanza Alessandro Butticé, presidente dell’unica sezione all’estero dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, ha inviato i suoi “più sinceri complimenti e gli auguri” al Gen. C. A. Andrea De Gennaro, per la sua nomina, ha scritto in un suo messaggio pubblicato anche sulla pagina Facebook della Sezione “alla testa di uno dei fiori all’occhiello del Sistema-Italia, in Patria e nel Mondo”.
“La nostra amata Guardia di Finanza”, ha precisato il Generale Butticé, “sotto la tua guida ed il tuo comando, celebrerà, nel 2024, 250 anni di storia gloriosa”.
“Come prima Fiamma Gialla giunta presso le Istituzioni Ue”, ha proseguito il generale, che per molti anni è stato alto dirigente e portavoce dei servizi antifrode della Commissione Europea, “non posso dimenticare la tua opera ai tempi in cui eri responsabile delle relazioni internazionali del Comando generale, ed il tuo sempre proficuo sostegno al rafforzamento dei servizi antifrode dell’Unione Europea”.
“Assieme a tutti i soci della Sezione che ho avuto l’onore di fondare e presiedere, aspettiamo una sua visita a Bruxelles. Oltre all’onore di salutare il nostro Comandante Generale sarà, per me, il piacere di salutare il mio “divinissimo anziano” d’Accademia, e ricordare tante cose di quando eravamo “più giovani””, ha concluso il generale Butticé.
Il nuovo Comandante Generale delle Fiamme Gialle ha risposto immediatamente con un affettuoso messaggio personale, manifestando il suo desiderio di andare presto a Bruxelles a trovare le “sue” Fiamme Gialle europee. Messaggio che Alessandro Butticé ha tuttavia voluto condividere unicamente con i soci della sua sezione.
Una nomina complicata, quella del Comandante Generale chiamato a succedere a Giuseppe Zafarana, che al termine del suo doppio mandato triennale ha assunto la Presidenza dell’Eni. Complicata dall’imbarazzo della scelta che il Governo ha avuto in una rosa di generali di corpo d’armata della Guardia di Finanza di grandissimi profili ed esperienze professionali e personali.
Con la nomina del Gen. C. A. Andrea De Gennaro a Comandante Generale della Guardia di Finanza, il Gen. C. A. Sebastiano Galdino, più anziano nel grado, tra tutti gli altri generali di corpo d’armata, gli è subentrato immediatamente nell’incarico di Comandante in Seconda del Corpo.
“Riabbracciandolo personalmente ieri stesso a Roma”, ha scritto il Presidente della Sezione ANFI di Bruxelles-Unione Europea “ho avuto il piacere di porgere a “Nello” (come lo chiamiamo da sempre noi colleghi del 79° Corso Podgora II dell’Accademia della Guardia di Finanza) i miei più affettuosi complimenti per essere giunto al vertice di una carriera specchiata. Fatta di impegno, serietà, onestà e coerenza”.
Completando il suo messaggio augurale al suo collega, oggi suo Comandante in Seconda, il generale Butticé si è dichiarato “fiero di essere un suo collega di corso”, al quale ha formulato complimenti e auguri di buon lavoro anche a nome di tutte le Fiamme Gialle europee della sua Sezione.
Tra i più stretti collaboratori diretti del nuovo comandante in seconda, vi sarà il Generale Fabrizio Martinelli, il quale ha pure trascorsi presso la Commissione Europea, dove ha prestato servizio per diversi anni.
È da sempre noto, in Italia e a Bruxelles, il grande contributo che la sezione ANFI svolge, da quasi un decennio, al consolidamento del “Sistema-Italia” nella capitale europea. Che l’attuale Vicepremier e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha sempre definito, quando era Vicepresidente della Commissione Europea e poi Vicepresidente e Presidente del Parlamento Europeo, uno dei migliori esempi proprio di quel “sistema-Italia” che dovrebbe rafforzarsi in ogni parte del mondo.
Le Fiamme Gialle Europee, giunte per la prima volta nelle istituzioni europee nel 1990, con il distacco presso i servizi antifrode della Commissione Europea proprio dell’attuale Generale Butticé, da sempre offrono ogni possibile supporto, anche nel campo del volontariato istituzionale, come nella raccolta di fondi ai terremotati di Amatrice, alle tre rappresentanze diplomatiche italiane a Bruxelles (presso il Belgio, l’Ue e la Nato).
Tale attività continuerà anche sotto la guida dei nuovi Comandante Generale e Comandante in Seconda della Guardia di Finanza.
Significativa la coincidenza, nel 2024, del 250° Anniversario di fondazione della Guardia di Finanza, e del decennale della costituzione della Sezione ANFI di Bruxelles-Unione Europea. (aise)