I Piemontesi nel mondo celebrano Pierette Domenica Simpson (Usa)

foto de "La sentinella del canavese"

TORINO\ aise\ - Dalle pagine della newsletter associativa i Piemontesi nel mondo celebrano questo mese una “orgogliosa” corregionale: Pierette Domenica Simpson, originaria di Pranzalito, frazione del comune di San Martino Canavese (Torino), residente nel Michigan (Usa).
“Il motivo è ben noto”, scrive Luciana Genero sulla newsletter di luglio: “Pierette aveva nove anni quando fu testimone di uno dei più famosi e controversi disastri marittimi della storia, il naufragio dell'Andrea Doria, affondata al largo dell'isola di Nantucket a sud di Cape Cod (Usa) il 26 luglio del 1956. Pierette era sul transatlantico italiano assieme ai nonni per raggiungere la nuova famiglia della madre in Usa, quando avvenne la collisione con la nave svedese Stockholm. Da adulta, Pierette ha dedicato il suo impegno a riabilitare, prima con un libro e un romanzo e poi con un docu-film, la figura di Piero Calamai, il comandante di quella che all'epoca era considerata la nave più bella al mondo”.
Nel 2009, ricorda Genero, “le fu assegnato il premio “Piemontesi Protagonisti” dalla nostra Associazione e poche settimane fa Pierette è stata insignita del titolo di “Cavaliere dell'Ordine della Stella d’Italia". L’onorificenza le è stata consegnata dalla Console d'Italia a Detroit, Allegra Baistrocchi, “per la sua passione e professionalità nel promuovere la lingua e la cultura italiana, come autrice e documentarista”. Si tratta di un titolo che riconosce agli espatriati italiani l’eccezionale impegno nella conservazione e promozione del prestigio italiano all'estero. "Dopo una carriera come insegnante di lingue - ha detto la Console Baistrocchi - Pierette è stata la prima donna a pubblicare un libro sul proprio naufragio, raccontandone sia gli aspetti umani che scientifici. “Alive on the Andrea Doria: The Greatest Sea Rescue in History” è stato pubblicato in Italia con il titolo “L'ultima notte dell'Andrea Doria”. Pierette ha inoltre pubblicato un romanzo sullo stesso naufragio per ispirare i giovani a studiare Scienze Forensi Marittime e prevenire future calamità in mare. "Un altro dei contributi di Pierette" - ha aggiunto il Console - è il docufilm “Andrea Doria: I passeggeri sono in salvo?”, il primo documentario prodotto da un sopravvissuto a un naufragio". Pierette Simpson insegue tuttavia ancora un sogno, quello di riottenere la cittadinanza italiana persa con il trasferimento in America, supportata in questo obiettivo dagli amministratori di San Martino Canavese che ben conoscono e apprezzano il legame affettivo di Pierette con il paese natìo e la nazione italiana”. (aise)