Inspiring an Inclusive Future: il sistema di studio in Italia a Washington per la 75° edizione della Nafsa

ROMA\ aise\ - Quest’anno, la 75° edizione della Nafsa, manifestazione che determina gli equilibri del flusso studentesco statunitense e mondiale, si intitola “Inspiring an Inclusive Future” e si terrà a Washington D.C., Stati Uniti, tra il 30 maggio e il 2 giugno. Svolgendosi nella capitale statunitense, saranno protagonista anche le Ambasciate presenti sul territorio a stelle e strisce. Quella italiana ha organizzato, per il giorno 30 maggio, un prezioso ricevimento a sostegno dello Study Abroad Italiano. Presente durante la kermesse anche EduItalia, che ne dà notizia.
Per l’evento sono stimati circa 10.000 stakeholder provenienti da oltre 100 nazioni con la presenza di oltre un centinaio di italiani in rappresentanza di Università, AFAM, Accademie, istituti specializzati prevalentemente nei semestri abroad statunitensi, scuole di lingua italiana.
A differenza dell’ultima edizione svoltasi a Denver nella quale vi fu un unico padiglione italiano, a Washington - a seguito di una riunione svoltasi al MAECI nello scorso mese di ottobre - si è concordato per uno Spazio Italiano che vedrà diversi espositori italiani.
Lo spazio espositivo italiano sarà occupato da un padiglione Uni-Italia (all’interno del quale vi saranno Università ed AFAM delle quali diverse sono associate a Eduitalia), da contigui stands espositivi di istituti associati specializzati prevalentemente nei c.d. semester abroad degli studenti USA e nella moda e altre realtà italiane.
La larga partecipazione italiana alla Nafsa (alla quale Eduitalia partecipa dal 2007 e grazie alla quale decine di migliaia di studenti americani e di altre nazionalità in questi anni hanno studiato in Italia) ha origine nella lungimiranza dell’Ambasciata che, nel 2017, comprese e accettò l’invito di Eduitalia di inviare una propria rappresentanza alla Nafsa di Los Angeles.
Dopo l’intenso lavoro di start up tra Eduitalia e l’Ambasciata, il successivo coinvolgimento dell’associazione Uni-Italia e l’importante lavoro svolto da quest’ultima consente la larga partecipazione italiana che anche quest'anno, dal 30 maggio al 2 giugno, vedrà gli italiani porsi, con serietà ed entusiasmo, l’obbiettivo di incrementare il flusso studentesco internazionale. (aise)