L'Araldo: online il numero di maggio del mensile dell’Associazione Identità Italiana - Italiani All'estero

ROMA\ aise\ - È in distribuzione il numero di maggio de "L'Araldo della lingua e della cultura italiana all'estero", mensile dell’Associazione Identità Italiana - Italiani All'estero.
Giunto al quinto mese di vita, il periodico si apre con l'editoriale del direttore Aldo Rovito dal titolo eloquente: "Difendere l'italiano per difendere l'identità linguistica e culturale dell'Europa"; nell'articolo si sostiene che la tutela del diritto all'uso e all'insegnamento delle lingue nazionali, non è segno di gretto sciovinismo, ma è propedeutica alla costruzione di una identità culturale europea.
Il dolce "Stil Novo" è l'articolo con il quale prosegue la ministoria della letteratura italiana a cura di Silvana Zacco Pancari; Da Madrid Simone Sperduto riferisce sulla celebrazione madrilena del Natale di Roma e sulla presentazione del libro dello scrittore italiano, ma residente da decenni nella capitale spagnola Marcello Caprarella, "Un male Urbano".
Con l'articolo "Gli Italiani in Alsazia" si parla di un libro e un convegno dedicati a una comunita' di nostri emigrati ed alla sua evoluzione in una terra di confine; il 25 Aprile è ricordato con una pagina di Cesare Pavese.
Chiudono il giornale brevi note dedicate alle attività dei nostri Istituti Italiani di Cultura di Atene (qui, tra le altre la mostra dedicata all'Universo Olivetti), di Tunisi (la mostra L'Illustrazione Italiana racconta l'Europa) e di Monaco di Baviera (il grande concorso "Che suono ha l'Europa?").
E poi, ancora: "Una bella storia di solidarietà che arriva dall'Australia"; "Un incontro d'affari e di cultura a Mosca" con il Centro di Cultura e Impresa Russia - Italia, e la provocatoria lettera di Carlo Silvano "Perché non intitolare un Liceo Classico a Antonio Gramsci e a Giovanni Gentile?". (aise)