Delegazione di sindaci polacchi in visita all’Anci

ROMA\ aise\ - Una nutrita delegazione di quaranta sindaci ed amministratori locali provenienti dalla Polonia è stata ricevuta la scorsa settimana dall’Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani.
Ad accoglierli Antonio Ragonesi, Capo Area Relazioni internazionali, Sicurezza, Legalità e Diritti civili, Servizio Civile e Pari Opportunità, Rischi ambientali e Protezione civile, e Moira Rotondo, Responsabile Dipartimento Politiche europee, coordinamento Cdr, rapporti con Associazioni Ue ed extra Ue, Cooperazione territoriale.
Molti i temi toccati nel corso del confronto: dalle origini del municipalismo italiano, fino al sistema elettorale e di risorse proprie dei Comuni.
Interesse – riporta l’Anci – ha suscitato la storia dell’Associazione dei Comuni, risalente al 1901, ed il suo ruolo privilegiato, da oltre un secolo, di interlocutore diretto di Governo, Parlamento e Organismi internazionali. Un fitto scambio di domande ha riguardato il tema del finanziamento delle infrastrutture urbane, attraverso risorse locali, statali ed europee, come il Pnrr.
Centrale il ruolo dei gemellaggi tra Comuni, che l’incontro era finalizzato a promuovere. Fin dall’origine, i gemellaggi hanno infatti rappresentato uno strumento per lo sviluppo di relazioni costruttive con territori geograficamente e istituzionalmente distanti ma potenzialmente affini per vocazioni culturali, commerciali, produttive, con lo scopo di aprire nuovi orizzonti e opportunità per la cittadinanza, le istituzioni e le imprese dei territori coinvolti, superando i confini nazionali e sovranazionali. L’Ue ha valorizzato i gemellaggi anche come strumento di coesione interna all’Unione e Anci si pone in una posizione di primo piano rilanciandoli a livello nazionale e internazionale. (aise)