Italia-Albania: impulso alla cooperazione in Adriatico

BRINDISI\ aise\ - Si è svolto ieri, 11 maggio, a Brindisi, a Palazzo Granafei-Nervegna, un nuovo corso di formazione nell'ambito del progetto transfrontaliero Italia-Albania CAMP (Programma di Gestione delle Aree Costiere) Otranto. Al centro dei lavori la gestione integrata delle zone costiere, la pianificazione dello spazio marittimo e le opportunità di implementazione del progetto.
“Il progetto transfrontaliero CAMP Otranto sottolinea i principi fondamentali del Protocollo GIZC (Gestione integrata delle zone costiere) e della Convenzione di Barcellona”, ha ricordato Željka Škaričić, direttrice UNEP MAP PAP/RAC (Priority Actions Programme Regional Activity Centre). “La Mid-term Conference e il workshop GIZC&PSM (Pianificazione dello Spazio Marittimo) rappresentano un’eccellente opportunità per stimolare l'impegno dei principali stakeholder, delle istituzioni e della popolazione locale”.
Secondo Oliviero Montanaro, direttore generale del Ministero dell’Ambiente, “il CAMP Otranto, quale primo progetto transfrontaliero nell'area costiera di confine italo-albanese, rappresenta un’opportunità unica per dare impulso alla cooperazione nell’area dell’Adriatico meridionale e per promuovere lo sviluppo di strumenti e strategie utili ad attuare una gestione integrata delle zone costiere italiane e albanesi”. (aise)