Il Ministro Santanchè a Seoul

SEOUL\ aise\ - È iniziata ieri la missione in Corea del Sud del ministro del Turismo, Daniela Santanchè, arrivata a Seoul per rafforzare ulteriormente i rapporti bilaterali di un settore già strategico per il partenariato Roma-Seoul. Ad affiancare il ministro una delegazione formata dall’amministratore delegato dell’Agenzia italiana del turismo, ENIT, Ivana Jelinic, dal presidente dell’Agenzia Ice, Matteo Zoppas, del consigliere politico del ministro del Turismo, Gianluca Caramanna, oltre che da una importante rappresentanza del settore alberghiero, del trasporto aereo, crocieristico e intermodale.
La visita è la prima di un ministro italiano dalla fine della pandemia, a testimonianza dell’importanza che l’Italia riconosce al settore come volano delle relazioni e degli investimenti reciproci e quale ulteriore impulso del Partenariato strategico tra le due Nazioni, che il prossimo anno celebrano i 140 anni dei rapporti diplomatici bilaterali.
Santanchè, accompagnata dall’ambasciatrice Emilia Gatto, ha incontrato il suo omologo, il ministro coreano della Cultura, dello Sport e del Turismo, Park Bo Gyoon, per analizzare i rapporti turistici tra Italia e Corea, con l’obiettivo di agevolare i flussi turistici bilaterali e riportarli – celermente – ai livelli pre-pandemia, quando visitavano l’Italia oltre 1 milione di turisti coreani all’anno.
In tal senso, spiega il Mitur, l’Italia intende personalizzare ancor più l’offerta per i visitatori coreani e promuovere così un’industria fondamentale per le due Nazioni. I flussi bilaterali hanno infatti registrato crescite considerevoli: nel 2022, +1128,70% dalla Corea verso l’Italia; ma anche i turisti italiani hanno riscoperto il piacere di tornare a viaggiare in Corea del Sud dopo il periodo pandemico. Infatti, il dato delle partenze nel 2022 ha superato quello del 2017 (+41%) e del 2018 (+22%) raggiungendo quasi anche il picco registrato nel 2019.
Tra gli altri appuntamenti, accompagnata dalla delegazione di imprese e associazioni italiane (Alis, Arsenale S.p.a., Federterme, Gruppo Msc, Ita Airways, Nicolaus Group, Rocco Forte Hotels, StarHotels), il ministro Santanchè ha incontrato il presidente della Korea Association of Travel Agents (KATA), President Mr. OH ChangHee, il General Manager di Turkish Airlines, Mr. Mehmet Gurulkan, il Chairman di Korean Air, Mr. CHO Won Tae, con lo scopo di comprendere meglio esigenze e tendenze del mercato turistico coreano.
Tra i temi sollevati, anche quello del potenziamento dei collegamenti aerei tra le due Nazioni e la loro diversificazione per permettere di raggiungere mete meno note, ma per le quali già si registra un particolare interesse da parte dei turisti coreani. Tale approccio, parallelamente a quello della “destagionalizzazione” del turismo verso l’Italia, è in linea con l’obiettivo più ampio della sostenibilità del turismo, tema essenziale per molte Nazioni in cui tale industria è particolarmente sviluppata.
“Abbiamo intenzione di aumentare e consolidare i flussi bilaterali. E per riuscirci, è prioritario rinforzare gli interscambi turistici tra le nostre Nazioni attraverso un lavoro sinergico, finalizzato a trovare quelle strategie che consolidino, ma soprattutto rendano strutturali, risultati del genere”, ha detto il Ministro.
L’attenzione dell’Italia verso la Corea del Sud non riguarda solo in ambito turistico, ma anche quello culturale; esempio ne è il crescente interesse degli italiani per i prodotti mediatici quali gli idol, il K-pop e il K-drama; motivo per cui, il ministro Santanchè, oltre a incontrare le associazioni e le industrie coreane del settore turistico, ha anche intrattenuto dei proficui colloqui con alcune case di produzione locali.
La visita a Seoul si colloca in una serie di missioni diplomatiche che porteranno il ministro a volare da Seoul a Hong Kong e poi in Cina, e specificamente a Macao – in occasione del prestigioso Global Tourism Economy Forum che vede l’Italia presente in qualità di ospite d’onore – e a Shanghai, sempre in vista del potenziamento dei rapporti diplomatici e turistici tra l’Italia e l’Asia orientale, anche con l’obiettivo di presentare la campagna di promozione “Italia, open to meraviglia” rappresentata dalla Venere influencer. (aise)