CNR e Maeci: incontro alla Farnesina tra Carozza e Battocchi
ROMA\ aise\ - Si è tenuto alla Farnesina un incontro tra il direttore generale per la Promozione del Sistema Paese (DGSP) del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Mauro Battocchi, e la presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Maria Chiara Carrozza.
Nel corso del colloquio sono stati discussi i possibili scenari per il rilancio della collaborazione istituzionale, nella prospettiva della promozione della scienza italiana all’estero e sulla scorta della vasta rete di relazioni internazionali che l’Ente e il Ministero possono condividere a vantaggio del sistema Paese.
La presidente Carrozza ha illustrato in tal senso le più recenti iniziative internazionali dell’Ente e gli ambiti all’interno dei quali si promuove il dialogo con gli altri enti di ricerca europei e del G6. Di particolare rilievo, ha sottolineato Carrozza, l’impegno degli Istituti del CNR a supporto delle comunità scientifiche e dei ricercatori dei Paesi coinvolti nelle crisi geopolitiche e ambientali del mondo.
Il direttore Battocchi, che ha ringraziato il Cnr per il supporto alle diplomazia scientifica italiana, anche grazie a proprio personale in servizio presso la Farnesina e la rete diplomatico-consolare all’estero, ha presentato due scenari di immediato sviluppo per una rinnovata collaborazione: l’organizzazione della Conferenza degli Addetti Scientifici e Spaziali 2025, a cui dare ampia proiezione internazionale, e il dialogo scientifico con la Germania, in vista di un evento sulle energie rinnovabili che si organizzerà in occasione della prospettata visita del presidente della Repubblica Mattarella nel Paese.
Battocchi e Carrozza hanno quindi discusso dello sviluppo del PNRR nell’ambito della ricerca scientifica, relativamente ai grandi centri nazionali istituiti in Italia sul calcolo ad alte prestazioni, agritech, sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA, mobilità sostenibile e biodiversità, e dei loro scenari futuri.
La riunione, alla quale ha partecipato anche l’esperto Cnr al MAECI Barchesi, si è chiusa con l’impegno delle due istituzioni a una sempre più forte sinergia, nella consapevolezza dell’importanza del contributo congiunto della diplomazia e della ricerca per lo sviluppo del dialogo internazionale e della crescita economica del Paese. (aise)