Conclusa la missione in Messico del sottosegretario Silli

ROMA\ aise\ - Il sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Giorgio Silli, ha effettuato il 27 e il 28 marzo una missione in Messico, in occasione della restituzione di 43 reperti archeologici precolombiani di grande valore storico, artistico e culturale. Si trattava di vasi, sculture ed elementi votivi fra il III e XIV secolo d.c., trafugati negli anni e recuperati in Italia dal Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale dall’Arma dei Carabinieri.
I reperti archeologici sono stati trasportati con il volo inaugurale Roma-Città del Messico, avviato da Aeromexico il 26 marzo, sul quale il sottosegretario Silli ha viaggiato con la ministra della Cultura messicana, Alejandra Frausto Guerrero, giunta appositamente a Roma per prendere in consegna dai Carabinieri i beni recuperati.
Con il presidente degli Stati Uniti Messicani, Andrés Manuel López Obrador, il sottosegretario Silli ha partecipato ieri, 28 marzo, alla cerimonia di restituzione dei reperti, nel corso della quale sono stati valorizzati l’azione di recupero svolta dal Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dell’Arma dei Carabinieri, nel quadro di una consolidata collaborazione con la Guardia Nacional.
Nel corso della missione il sottosegretario Silli ha inoltre avuto incontri con i rappresentanti dell’imprenditoria italiana nel Paese e visitato lo stabilimento Pirelli a Silao, nello Stato di Guanajuato. “Passione, ricerca, sostenibilità ed innovazione tutte italiane”, ha commentato Silli in un post su Facebook. “La presenza di Pirelli in Messico significa importanti investimenti, più di 3000 dipendenti e prossima costruzione di un'importante centro di ricerca e sviluppo. Tutte ricadute positive per entrambi i tessuti economici”. (aise)