“La tarda estate dei poeti” a Monaco con Roberta Dapunt

MONACO\ aise\ - Appuntamento domani, giovedì 5 ottobre, alle ore 18:00, presso la Lyrik-Bibliothek di Monaco di Baviera per “La tarda estate dei poeti”, che, organizzata da Lyrik Kabinett, Consolato Svizzero e Istituto Italiano di Cultura, con il sostegno di Schweizerisch Bayerische Wirtschafts-und Kulturförderung, si presenta quest’anno in una veste nuova: una vera festa della poesia sul finire dell'estate.
Tre letture, gestite e moderate dagli organizzatori, si alterneranno a intermezzi musicali e a vivaci discussioni, con il collaudato catering di Feinkost Farnetani. Partecipano Yari Bernasconi per la Svizzera italiana, Roberta Dapunt per l’Italia e Safiye Can per la Germania, accompagnate dalla musica di Josef Breastmann.
Yari Bernasconi, nato a Lugano nel 1982 da madre italiana e padre per metà italiano e per metà bernese, è cresciuto in Ticino e ora vive vicino a Berna, dove svolge l’attività di giornalista culturale. Si considera un "classico figlio di migranti cresciuto lontano dagli stereotipi". Le sue prime raccolte di poesie hanno ricevuto numerosi riconoscimenti.
Roberta Dapunt, nata nel 1970 a Badia, nelle Dolomiti, ha vinto il rinomato Premio Letterario Internazionale Viareggio Rèpaci, nel 2018, per la sua opera poetica in lingua italiana e ladina; i suoi volumi sono segnalati nelle „Lyrik-Empfehlungen“ negli anni 2012, 2021 e 2022.
La lirica di Safiye Can, nata a Offenbach a.M. nel 1977 da genitori circassi, oscilla tra la potenza delle sue immagini linguistiche e il suo forte impegno socio-politico. Dal suo debutto lirico „Rose und Nachtigall (2014), Can è seguita da un vasto ed entusiasta pubblico, non da ultimo come autrice di liriche incentrate sul tema dell‘amore.
Josef Brustmann, nato nel 1954, poeta, musicista (tuba, violoncello, pianoforte, contrabbasso), cabarettista, fa da contrappunto alle voci liriche con le ricche sfumature musicali della sua cetra. (aise)