Le antichità e il Popolo Romano: conferenza all’IIC di Tokyo

Di I, Jean-Christophe BENOIST, CC BY 2.5, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=2558763

TOKYO\ aise\ - Nell’ambito degli eventi collaterali alla mostra "Rome, the Eternal City" presso il Tokyo Metropolitan Art Museum, l'Istituto Italiano di Cultura e l'Università Rikkyo organizzano il prossimo 13 settembre alle 18.00 “Le antichità e il Popolo Romano: i Musei Capitolini dalla donazione di Sisto IV (1471) alla proclamazione di Roma Capitale (1871)”, conferenza di Claudio Parisi Presicce, sovrintendente capitolino ai Beni Culturali.
La mostra – aperta al pubblico fino al 10 dicembre – rappresenta la prima occasione per il pubblico giapponese di conoscere un'ampia selezione delle collezioni conservate nei Musei Capitolini, situati nel cuore di Roma in piazza del Campidoglio.
La nascita dei Musei Capitolini viene fatta risalire al 1471, quando il papa Sisto IV donò al popolo romano un gruppo di statue bronzee di grande valore simbolico, tra cui la Lupa Capitolina. Nel 1734, papa Clemente XII inaugurò ufficialmente la sede museale, che è diventata uno dei più antichi musei pubblici del mondo.
Anche la politica museale e l'educazione artistica dei giapponesi sono state influenzate da questa istituzione, come dimostrato dalla visita della missione Iwakura inviata dal governo Meiji nel maggio del 1873.
Durante la conferenza verrà discusso il percorso storico dei Musei Capitolini e la loro relazione con i cittadini romani e l'arte antica, attraverso una presentazione di alcune opere in mostra.
Dopo i saluti della Direttrice dell’IIC, Silvana De Maio, e dell'Ambasciatore d'Italia Gianluigi Benedetti, introdurrà i lavori Masue Kato (professoressa presso l'università Rikkyo) con un intervento - in giapponese senza traduzione – su “Il Campidoglio come luogo simbolico”.
Seguirà l’intervento di Claudio Parisi Presicce in italiano con traduzione consecutiva in giapponese. (aise)