L’internet che vorrei: a Roma l’Internet Governance Forum Italia 2024
ROMA\ aise\ - Intelligenza artificiale, competenze digitali e digital divide, disinformazione, cybersecurity e protezione dei minori in rete: saranno questi i principali argomenti oggetto di dibattito nel corso dell’Internet Governance Forum Italia 2024 che si svolgerà il 5 e 6 dicembre presso la sede di AgID, a Roma. L’iniziativa nazionale è organizzata in modalità ibrida, per cui sarà possibile partecipare sia in presenza che da remoto tramite una piattaforma di videoconferenza.
IGF Italia, la cui edizione 2024 è intitolata “L’internet che vorrei. Costruiamo insieme il nostro futuro digitale”, è un evento annuale, organizzato dal Comitato IGF Italia, che promuove e facilita il confronto e il dibattito tra i soggetti interessati alle politiche di gestione ed evoluzione di Internet e del digitale, privilegiando nel dibattito, oltre agli aspetti tecnici anche quelli economici e sociali.
Prenderanno parte all’evento anche il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per l'Innovazione, Alessio Butti e il Direttore Generale della DG-Connect (Commissione Europea), Roberto Viola. Inoltre, in collegamento da Ginevra, la Presidentessa del MAG, Carol Roach, il coordinatore del Segretariato IGF, Chengetai Masango, e la coordinatrice delle NRIs (National Regional and Youth Initiatives), Anja Gengo, offriranno una panoramica delle principali sfide e attività in corso.
IGF è stato istituito nel 2006 dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, ed è la piattaforma di dibattito di riferimento per la discussione mondiale sulla governance di internet e del digitale. Adotta e promuove principi di apertura, trasparenza, inclusione, un approccio bottom-up e non commerciale e un modello multi-stakeholder.
IGF Italia, il forum nazionale istituito nel 2008, opera in conformità ai principi indicati dalle Nazioni Unite e in stretta collaborazione con IGF (ONU). Il Comitato di IGF Italia, istituito presso il Dipartimento per la trasformazione digitale, organizza l’evento annuale attraverso processi aperti, trasparenti e inclusivi e consultazioni pubbliche aperte a tutti, con l’obiettivo di raccogliere contributi dalla comunità italiana utili alla definizione del programma e quindi dei temi che saranno oggetto di dibattito nel corso del forum.
La giornata del 5 si svolgerà a Roma, presso la sede di AgID, dalle ore 13.00 alle ore 18.30 e sarà aperta dal sottosegretario Butti. I lavori saranno trasmessi anche online. Venerdì 6, invece, il forum si svolgerà interamente online, in videoconferenza.
Qui il programma completo. (aise)