"The Stairway" di Margherita Moscardini a Berlino

BERLINO\ aise\ - Platea | Palazzo Galeano è tra i sostenitori di The Stairway, l’opera realizzata da Margherita Moscardini in occasione della sua partecipazione alla 13a Berlin Biennale for Contemporary Art dal titolo “passing the fugitive on”, a cura di Zasha Colah con l’assistente curatrice Valentina Viviani e aperta al pubblico sino al 14 settembre presso quattro sedi diffuse per la città di Berlino.
The Stairway è una scultura calpestabile allestita al KW Institute for Contemporary Art e ispirata dal principio dello Status Quo, un antico codice che regola la condivisione del tempo e dello spazio all’interno dei dodici Luoghi Santi a Gerusalemme, Betlemme ed Hebron. Questo sistema di regole è stato incorporato nel diritto internazionale attraverso il Trattato di Berlino del 1878. Moscardini trasferisce questa idea nel contesto delle arti sperimentando un dispositivo che cerca legittimità del diritto internazionale e nei commons.
Le 572 pietre che compongono la struttura sono numerate per corrispondere ai relativi certificati di autenticità e Atti di Rinuncia. Ogni pietra è una scultura che l’artista dona a organizzazioni sovranazionali, nazioni senza Stato, organismi extra-territoriali, città e università a cui è chiesto di rinunciare agli oggetti affinché non appartengano a nessuno, solo a loro stessi.
Moscardini risponde così alla domanda: può una scultura diventare uno spazio che prende le distanze dalla sovranità dello Stato il cui territorio essa occupa fisicamente? (Alicja Schindler)
La collaborazione tra Platea e Margherita Moscardini ha preso avvio nel 2023, in occasione dell’invito rivolto dall’istituzione lodigiana all’artista, per la realizzazione di un intervento pensato per la città di Lodi, in collaborazione con la Gian Marco Casini Gallery. Da questa esperienza sono nate Super Super, episodio inaugurale del palinsesto espositivo per la vetrina di Palazzo Galeano intitolato “Nine Out Of Ten Movie Stars Make Me Cry” a cura di Gabriella Rebello Kolandra, e The City opera video esposta in occasione della mostra Essere Fiume, promossa dal Comune di Lodi presso lo Spazio 21.
Entrambe le opere sono state commissionate da Platea Palazzo Galeano e sviluppate tra la fine del 2023 e l'inizio del 2025 con il supporto di Stefano Joli e Manuela Bolognini della Fondazione Caritas Lodigiana ETS.
Attualmente, la vetrina di Platea | Palazzo Galeano ospita il secondo episodio espositivo di Nine Out Of Ten Movie Stars Make Me Cry: Paperwork, prima personale dell’artista e attivista bielorussa Ulyana Nevzorova, in dialogo con il lavoro di Margherita Moscardini. La scultura-scala di Super Super rimane infatti come presenza costante nello spazio della vetrina nel corso di tutti i futuri interventi degli artisti del programma, favorendo una lettura stratificata di tutto il palinsesto annuale. Attraverso questo confronto, le mostre non si limitano soltanto a presentare di volta in volta un corpus di lavori diversi, ma ciascuna di esse contribuisce ad ampliare la stratificazione di visioni che si compone nel corso dell’anno all’interno dello spazio espositivo. In questo senso, Super Super si configura come un capitolo attivo di una narrazione più ampia, che intreccia le voci degli artisti con il contesto in cui si inseriscono. (aise)