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Migrazioni Diritti Umani

Greta Thunberg e il DG dell'OIM Antonio Vitorino chiedono un'azione urgente per affrontare la migrazione climatica

  • 27/01/2023 19:34

GINEVRA\ aise\ - Il direttore generale dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM), Antonio Vitorino, e l'attivista per la giustizia climatica Greta Thunberg chiedono un'azione immediata e una maggiore solidarietà per affrontare l'impatto dei cambiamenti climatici sulla migrazione.
“Dobbiamo sostenere le persone sempre, prima che si spostino, mentre si spostano e anche dopo che si sono spostate. È una catena di eventi“, ha dichiarato Greta Thunberg. “Dobbiamo ragionare in modo olistico, cosi come si fa nei confronti di qualunque altra emergenza“. Pienamente in linea con le sue parole anche quelle di Vitorino, per il quale “la nuova generazione è una fonte di ispirazione e di resilienza” ed è “inarrestabile nell'affrontare questa enorme sfida”.
Con 20 milioni di persone sfollate ogni anno a causa degli effetti del cambiamento climatico, è urgente prevenire le crisi ambientali globali e affrontare gli impatti della migrazione climatica. ”È una questione di vita o di morte per innumerevoli persone costrette a fuggire a causa della crisi climatica“, ha rimarcato Greta Thunberg.
La migrazione climatica è una realtà: è fondamentale trovare soluzioni che possano sia aiutare le persone a restare dove sono sia sostenere le persone che hanno già lasciato la loro casa e sia fornire supporto a coloro che hanno necessariamente bisogno di spostarsi.
“Le popolazioni più colpite dai cambiamenti climatici sono quelle che in passato hanno contribuito meno alla creazione dei problemi che stiamo affrontando“, ha spiegato Vitorino. “Quindi c'è bisogno di solidarietà e corresponsabilità per il destino di quelle popolazioni che già oggi sperimentano nella loro vita quotidiana la sofferenza umana legata al cambiamento climatico“.
Solo in Somalia e in Pakistan più di 15 milioni di persone hanno bisogno di aiuti umanitari a causa dei recenti gravi eventi climatici. La Fondazione Greta Thunberg ha donato 275.000 euro (269.000 dollari) per sostenere la risposta di emergenza dell'OIM alle storiche inondazioni in Pakistan e alla siccità in Somalia.
“L'OIM è grata per il generoso contributo della Fondazione e siamo orgogliosi di collaborare con Greta per aumentare la consapevolezza dell'impatto del clima sulle migrazioni“, ha detto Vitorino.
Greta Thunberg ha anche sottolineato la complementarietà delle azioni dell'OIM e dei giovani attivisti per il clima. “Ognuno ha un ruolo diverso da svolgere. Organizzazioni come l'OIM sono fondamentali per sostenere le persone colpite dai cambiamenti climatici, e chi di noi può aiutarvi nel vostro lavoro dovrebbe farlo. E quelli di noi che possono alzare la voce per difendere la giustizia dei migranti e la giustizia climatica dovrebbero farlo“, ha detto.
“L'OIM è impegnata a fornire assistenza salvavita in Pakistan e Somalia, ma non possiamo farlo da soli: aiutateci ad aiutare di più“, è stato l’appello del direttore Vitorino. (aise)