“Radici e ritorni”: torna a Torricella Peligna il John Fante Festival “Il dio di mio padre”

CHIETI\ nflash\ - Torna dal 22 al 25 agosto a Torricella Peligna, in provincia di Chieti, il John Fante Festival “Il dio di mio padre”, diretto da Giovanna Di Lello e giunto alla sua XIX edizione. Tema di quest’anno è Radici e ritorni. La manifestazione, fin dalla prima edizione, è organizzata dal Comune di Torricella Peligna per ricordare e omaggiare lo scrittore americano John Fante (1909-1983), il cui padre Nicola era un muratore originario proprio di questo piccolo paese abruzzese. Una delle serate sarà dedicata, come sempre, all’annuncio e alla premiazione del vincitore del Premio John Fante Opera Prima. I tre romanzi finalisti di questa edizione sono: “Uvaspina” di Monica Acito (Bompiani), “Tangerinn” di Emanuela Anechoum (Edizioni e/o) e “Il cognome delle donne” di Aurora Tamigio (Feltrinelli). Per il secondo anno sarà attribuito, in collaborazione con la casa di produzione Superotto Film Production, il Premio John Fante Opera Prima Cinema a un romanzo d’esordio opzionabile per il grande schermo. La giuria ha scelto il romanzo “Il nostro grande niente” di Emanuele Aldrovandi (Einaudi, 2024). Per il Premio John Fante Opera Prima sezione Abruzzo la menzione speciale della giuria universitaria va a Francesco Prosdocimi per il libro “Io e Gio” pubblicato dalla casa editrice abruzzese Neo nel 2023. La scrittrice Dacia Maraini è la vincitrice del Premio John Fante alla carriera Vini Contesa 2024. Sarà premiato il vincitore o la vincitrice del Premio Italia Radici nel Mondo – Toto Holding, alla sua prima edizione, nato dalla sinergia tra il John Fante Festival “Il dio di mio padre” e il Piccolo Festival delle Spartenze. Migrazioni e Cultura, con la partnership di Toto Holding: concorso di racconti inediti rivolto agli italiani e alle italiane residenti all’estero e agli/alle italodiscendenti. Il Premio si svolge nell’ambito delle iniziative del MAECI “2024 - Anno delle radici italiane nel mondo”.(nflash)