All’Università di Uppsala dialogo Italia-Svezia sulla radiazione di sincrotrone: l’incontro promosso dall’Ambasciata

STOCCOLMA\ aise\ - Organizzato dall’Ufficio Scientifico dell'Ambasciata d'Italia a Stoccolma in collaborazione con l’Università di Uppsala, si è svolto nei giorni scorsi presso la stessa università l’incontro bilaterale “Nuove ricerche e acceleratori sulla Radiazione di Sincrotrone in Italia e Svezia”.
A moderare i lavori Augusto Marcelli, addetto scientifico presso l’Ambasciata Stoccolma, e Carl Caleman, professore del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Uppsala.
La ricerca con gli acceleratori rappresenta un settore scientifico e tecnologico di grande interesse oggi in Europa per il suo ruolo sempre maggiore nell’economia dei paesi industrializzati, anche alla luce delle sfide attuali e future della società.
Questo evento di networking scientifico ha offerto una importante opportunità di incontro e di scambio tra ricercatori italiani e svedesi, fondamentale per sostenere le collaborazioni esistenti, ma soprattutto per facilitare nuove opportunità tra giovani ricercatori, istituzioni e imprese.
L’Italia ha tre laboratori nazionali dell’INFN dedicati a queste ricerche: i Laboratori Nazionali di Frascati, i Laboratori Nazionali del Sud di Catania, e al Nord, i Laboratori Nazionali di Legnaro. L’evento di Uppsala è stato focalizzato alle attività S&T di EUPRAXIA, un progetto Europeo per lo sviluppo di un sistema di accelerazione alternativo basato sul plasma che l'INFN sta coordinando, per produrre acceleratori sempre più compatti e con costi ridotti.
All’evento hanno partecipato circa 25 ricercatori provenienti dall’INFN, da MAXIV e dalle Università di Tor Vergata, Chalmers, Lund e Uppsala. (aise)