La Vespucci in Brasile: l’Ambasciata sponsorizza un numero speciale di “Comunità italiana”

BRASILIA\ aise\ - Nell'ambito delle iniziative per celebrare l'arrivo nei porti brasiliani della Amerigo Vespucci, la nave italiana “più bella” del mondo, l'Ambasciata d'Italia a Brasilia ha sponsorizzato un numero speciale della Rivista “Comunità Italiana”, da oggi disponibile in formato cartaceo e digitale.
L'edizione bilingue gode del sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero della Difesa e della Marina Militare italiani.
Nella rivista si trovano articoli di saluto del Vice Primo Ministro e Ministro degli Affari Esteri italiano, Antonio Tajani, del Ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, dei Ministri brasiliani Mauro Vieira (Affari Esteri) e José Mucio (Difesa), oltre agli Ammiragli Enrico Credendino (Capo di Stato Maggiore della Marina italiana) e Marcos Olsen (Comandante della Marina brasiliana) e al Capitano Giuseppe Lai (Comandante della nave Amerigo Vespucci).
“La nave scuola Amerigo Vespucci della Marina Militare italiana attracca il 4 ottobre a Fortaleza con una seconda tappa a Rio de Janeiro, il 20, a più di settant’anni dal suo ultimo viaggio in Brasile, nel 1952. Da allora, lo storico legame tra Roma e Brasilia si è rafforzato ulteriormente, con rapporti politici, economici e scientifico-culturali sempre più intensi, nonostante la distanza puramente geografica tra i due Paesi”, scrive Tajani in un articolo pubblicato nell'edizione speciale.
Per il Ministro Mauro Vieira, l'arrivo in Brasile della nave scuola Amerigo Vespucci è motivo di “enorme gioia” che “arricchisce” il ricco scambio non solo tra le Forze Armate dei due Paesi e, in particolare, tra le due Marine Militari, ma anche tra i governi e le società brasiliana e italiana. “Le relazioni diplomatiche tra Brasile e Italia sono durature e fraterne, storicamente caratterizzate da fiducia e apprezzamento reciproci”.
La versione online del numero speciale della rivista Comunità Italiana – diretta da Pietro Petraglia – è disponibile qui. (aise)