Investimenti esteri come leva per lo sviluppo: il convegno alla Camera di Commercio di Belluno

BELLUNO\ aise\ - Si terrà il prossimo mercoledì 8 maggio, alle ore 15.00, presso la Camera di Commercio di Belluno, il convegno “Gli investimenti esteri come leve per lo sviluppo regionale”. L'evento segna un passo significativo nella ricerca sugli “Eco-sistemi complessi” affidata dall’Osservatorio Economico Sociale di Treviso e Belluno all’Università Ca’ Foscari Venezia.
Docenti di università nazionali e internazionali, tra cui London School of Economics, Trinity College Dublino, Università di Brescia e Università Ca’ Foscari Venezia, presenteranno i risultati delle ricerche su come gli investimenti diretti esteri possono costituire un potente fattore di sviluppo per l’economia dei territori, contribuendo a creare posti di lavoro qualificati e promuovendo l’innovazione tecnologica e manageriale nel tessuto produttivo.
Questi argomenti saranno poi affrontati nel contesto della politica industriale durante la tavola rotonda che concluderà il convegno, cui parteciperanno il Presidente della Camera di Commercio di Treviso-Belluno | Dolomiti e di Assocamerestero Mario Pozza, esponenti dell’economia del territorio e l’Assessore regionale allo Sviluppo economico, Roberto Marcato. Interverranno Andrea Ferrazzi, direttore di Confindustria Belluno Dolomiti, Corrado Facco, Amministratore Delegato di Certottica Group, Claudia Scarzanella, Presidente di Confartigianato Belluno, Franco Conzato, Procuratore Speciale di Venicepromex, agenzia per l’internazionalizzazione del sistema camerale veneto. Nei vari ruoli, saranno sollecitati a ragionare sulla capacità di un territorio di attrarre e trattenere investimenti di qualità, facendo leva su più dimensioni: alta formazione e attrazione di giovani talenti, imprese innovative, sistemi evoluti di governo della filiera, servizi pubblici e privati efficienti, offerta integrata di servizi socio-culturali e per la residenzialità.
Questo convegno – evidenzia il Presidente Mario Pozza - ci porterà a riflettere su come i territori devono fare sistema per essere attrattivi a 360 gradi: non solo facendo leva sulle storiche abilità manifatturiere, ma investendo sulla conoscenza e la formazione, promuovendo l’innovazione tecnologica e manageriale nel tessuto produttivo.
In Italia, infatti, la presenza di imprese partecipate da capitale estero è ancora modesta: coinvolge infatti il 12% dell’occupazione totale delle imprese private, contro il 20% della Germania e il 25% della Francia. Si tratta tuttavia di un fenomeno che, in termini di addetti coinvolti, è aumentato dal 2015 al 2021 del 27%, e in Veneto addirittura del 45%, segnalando l’interesse per acquisizioni di imprese dotate di competenze manifatturiere e con rilevanti potenziali di crescita.
Consolidare e ancorare la presenza multinazionale al territorio diventa perciò un obiettivo strategico della politica industriale.
Nel convegno sono previsti tre contributi scientifici. Nel primo intervento Marco Mutinelli, professore all’Università di Brescia, presenterà il quadro aggiornato sull’economia e la geografia delle partecipazioni estere nelle imprese italiane, con un focus sul Veneto. Riccardo Crescenzi, professore alla London School of Economics, presenterà i risultati di ricerca sull’attrazione degli investimenti esteri nelle regioni europee ed evidenzierà come sia possibile sfruttare al meglio il posizionamento delle filiere territoriali nelle catene del valore globale, per sostenere innovazione e sviluppo in un panorama geopolitico ed economico in trasformazione. Infine, Giulio Buciuni, docente al Trinity College di Dublino, proporrà un’analisi sul ruolo che le imprese multinazionali possono svolgere nella creazione di imprese innovative, contribuendo ulteriormente, in questo modo, a radicare la crescita al territorio.
L’evento si colloca nella cornice delle iniziative Europe Direct Montagna Veneta, promosse da Gal Prealpi e Dolomiti e Camera di Commercio di Treviso-Belluno|Dolomiti.
Matteo Aguanno, Direttore del centro Europe Direct Montagna Veneta del GAL Prealpi e Dolomiti:“ Una volta ricevuta l’approvazione annuale del piano di comunicazione dalla Commissione europea, il centro Europe Direct, operativo presso la sede del GAL Prealpi e Dolomiti, è tenuto a lavorare su una selezione di priorità strategiche proposte per tutto l’anno. In tale priorità rientra questo workshop, dove il pubblico della montagna veneta potrà approfondire il tema della competitività dell’industria europea e del ruolo delle multinazionali a favore dello sviluppo di nuova imprenditorialità in area montana, attraverso l’analisi di dati e studi, presentati da docenti universitari, e riflettere sui diversi punti di vista che emergeranno dalla tavola rotonda. Questa Giornata dell’Europa – conclude Aguanno – è il frutto di una preziosissima sinergia attivata con la Camera di Commercio di Treviso-Belluno|Dolomiti, che è nostra intenzione portare avanti e intensificare, percorrendo insieme le varie strade che potranno risultare utili per lo sviluppo e il rilancio del territorio dove viviamo e lavoriamo”. (aise)