AiLoV-ET: a Roma Tor Vergata il laboratorio di ottica avanzata per le onde gravitazionali

Fotografia ©unitorvergata

ROMA\ aise\ - Sarà l’Università di Roma Tor Vergata ad ospitare il Laboratorio di ottica avanzata AiLoV-ET, un nome che racchiude un messaggio di forte partecipazione verso un progetto di assoluto spessore scientifico qual è Einstein Telescope. Alla posa della prima pietra, nei giorni scorsi, hanno partecipato Nathan Levialdi Ghiron, rettore dell’Ateneo, Marco Pallavicini, vicepresidente Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), Michele Punturo, coordinatore scientifico del progetto ETIC e responsabile internazionale di Einstein Telescope, Pasquale Mazzotta, direttore del dipartimento di Fisica di Tor Vergata e Viviana Fafone, professoressa ordinaria di Fisica presso il dipartimento di Fisica di Tor Vergata e responsabile del nascente laboratorio AiLoV-ET.
Einstein Telescope (ET) è un progetto di ricerca fondamentale e la sua missione primaria e prioritaria è di carattere scientifico: il suo obiettivo è la conoscenza, è studiare l’universo con le onde gravitazionali, attraverso la sua storia, per capirne l’origine, come si è formato ed evoluto e quale sarà il suo futuro. Questo strumento si chiama così perché servirà a “osservare” le onde gravitazionali che arrivano sulla Terra dallo spazio profondo, la cui esistenza fu ipotizzata per la prima volta da Albert Einstein, come conseguenza della sua teoria della relatività generale. In realtà, ET, più che in osservazione, sarà in ascolto dell’universo, perché le onde gravitazionali è come se fossero la voce, l’eco dei più estremi eventi astrofisici che accadono nel cosmo, come lo scontro di buchi neri o di stelle di neutroni, o le esplosioni di supernovae. Einstein Telescope è uno dei più grandi e ambiziosi progetti della roadmap ESFRI (European Strategy Forum on Research Infrastructure), e l’Italia si è candidata a ospitarlo in Sardegna.
ETIC - Einstein Telescope Infrastructure Consortium è, invece, il consorzio nato e finanziato nell’ambito della Missione 4 coordinata dal MUR Ministero dell’Università e della Ricerca del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), di cui l’INFN è capofila. ETIC è finalizzato a sostenere la candidatura italiana per la sede in Sardegna - nella miniera dismessa di Sos Enattos, in provincia di Nuoro – di ET, il telescopio gravitazionale più innovativo mai progettato.
Una volta completato, AiLoV-ET, uno dei laboratori che saranno realizzati nell’ambito di ETIC, contribuirà allo sviluppo tecnologico di Einstein Telescope. Ci lavoreranno, tra gli altri, i ricercatori e le ricercatrici del dipartimento di fisica e della Sezione INFN di Tor Vergata, guidati dalla professoressa Fafone. Il laboratorio sorgerà nello storico edificio realizzato da Roma Tor Vergata alla fine degli anni ’80, che ha ospitato molti esprimenti in collaborazione con l’INFN. Attualmente sono presenti esperimenti di supporto ai grandi progetti ATLAS, JLAB12 e Virgo. (aise)