Dal Cnr un Almanacco della Scienza caldo

ROMA\ aise\ - Tra pochi giorni, il 21 giugno, ha inizio l’estate, ma le temperature sono già piuttosto elevate da un po’ di tempo avendo toccato e superato i 30 °C; e proprio al calore è dedicato il numero dell’Almanacco della Scienza, magazine dell’Ufficio Stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche on line da oggi, che esamina il tema in vari ambiti e accezioni con il supporto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr.
Nel Focus Adele Manzella dell’Istituto di geoscienze e georisorse parla della geotermia, una fonte energetica che sfrutta il calore prodotto dalla Terra; Francesca Bretzel dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri illustra invece come il cambiamento climatico stia trasformando i processi fisiologici delle piante; Massimiliano Moscatelli, direttore dell’Istituto di geologia ambientale e geoingegneria, evidenzia poi come il calore influenzi e trasformi la morfologia della crosta terrestre, affiancato, oggi, anche dall’attività umana.
Ma a essere minacciati dal caldo sono anche gli animali, come rivelano Antonio Romano dell’Istituto per la bioeconomia, che ricorda le ricadute che ha su rettili e anfibi, ed Ernesto Azzurro e Silvia Angelini dell’Istituto per le risorse biologiche e le biotecnologie, che evidenziano invece gli effetti che questo fenomeno ha su alcune specie marine, in particolare sardina, alice e spratto; di mare parla anche Antonello Pasini dell’Istituto sull’inquinamento atmosferico, che spiega come il calore generato dall’uomo venga immagazzinato negli oceani e nei mari, causandone un innalzamento del livello medio globale e provocando sui territori piogge intense e venti forti.
L’arrivo dell’estate e dell’afa si ripercuote anche su noi umani, determinando malesseri fisici e psicologici vari, come evidenzia Gloria Rita Bartoli, direttore dell’Istituto di bioimmagini e sistemi biologici complessi; ma anche favorendo la diffusione di diverse patologie infettive - dal virus dengue alle infezioni gastrointestinali -, come ricorda Antonio Mastino dell’Istituto di farmacologia traslazionale.
Ma il calore può anche avere effetti positivi sulle persone, come ricorda Claudia Tortiglioni dell’Istituto di scienze applicate e sistemi intelligenti “Eduardo Caianello”, che illustra i vantaggi dell’uso dell’ipertermia accanto alle terapie convenzionali e i benefici della medicina rigenerativa, che sfrutta l’effetto fototermico.
Il tema torna in Salute a tavola, dove Concetta Montagnese dell’Istituto di scienze dell’alimentazione esamina i vari metodi di cottura dei cibi e gli effetti che ciascuno di essi determina sugli alimenti e sul nostro organismo; in Cinescienza, in cui Cloe Mirenda dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali commenta il film “Siccità”; in Vita di mare, in cui Ester Cecere, già ricercatrice dell’Istituto di ricerca sulle acque, evidenzia le ripercussioni che il riscaldamento degli oceani ha sulle barriere coralline e sulle gorgonie; in Curiosità, in cui Alessia Cosseddu, chimica dell’Ufficio stampa, ricorda i metodi usati in passato per contrastare le alte temperature; in Musei scientifici, in cui si parla del Museo della spiaggia e del Museo del deserto; in Sonetti matematici, con il componimento in dialetto romanesco di Alessandro Moriconi dell’Istituto di ingegneria del mare dedicato al secondo principio della termodinamica.
Il tema è presente in qualche modo anche in Altra ricerca, in cui si ricorda la mostra “Dal ghiacciaio a noi. Le ricerche Muse sui ghiacciai nell’Antropocene” e nelle Recensioni con il volume “Breve storia del clima in Italia” (Einaudi).
Nel Faccia a faccia l’intervista ad Adrian Fartade, divulgatore scientifico, autore e performer teatrale.
In Altra ricerca si ricordano anche i bandi della Fondazione Veronesi “Experimental” e “Clinical”; quelli per i progetti “Prima 2025”; i campi estivi proposti da G-Lab S.r.l.; l’evento “Là fuori. Festival della scienza e dell’arte”; la giornata di studi dell’Associazione italiana di archeometria.
Nelle Recensioni si parla dei volumi “Il delfino di Lucciola Bella”; “Cnr Proceedings: 20th ISEC, International Stirling Engine Conferene” (Cnr Edizioni); “Adrar n Dern (Il Monte dei Monti)” (Cnr Edizioni). (aise)