Le sfide dell’agricoltura ai tempi del cambiamento climatico: delegazione della Sant’Anna di Pisa all’Expo 2023 di Doha

PISA\ aise\ - Un gruppo di docenti della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa (Centro di ricerca interdisciplinare in sostenibilità e clima e del Centro di ricerca in scienze delle piante) è stato invitato dall’Agenzia Ice e dall’Ambasciata d’Italia in Qatar a tenere due seminari all’Expo 2023, in svolgimento a Doha.
Gli eventi si svolgono tra domani e giovedì, 6 e 7 marzo, al Padiglione Italiano e rientrano tra quelli proposti dal “Giardino del futuro” (“The garden of the future”), che raccoglie alcune delle più avanzate scoperte della ricerca scientifica italiana per un futuro più sostenibile.
Coltivazioni, riscaldamento globale, resilienza climatica, forte siccità ed estrema piovosità e le relative conseguenze sui raccolti, integrazione tra genomica e conoscenze tradizionali dei coltivatori sono il tema che unisce gli interventi proposti dalla delegazione della Scuola Superiore Sant'Anna.
In particolare, domani, 6 marzo, alle 17.00 (le 19.00 in Italia) si svolgerà il seminario “Tomorrow’s harvest while rushing towards global warming” (“Il raccolto di domani mentre si corre verso il riscaldamento globale”) con Roberto Buizza, docente di Fisica, e Matteo dell’Acqua, docente di Genetica Agraria. Il titolo dell’intervento di Roberto Buizza è “Tomorrow’s harvest while rushing towards global warming” (“Lo stato del clima: verso un riscaldamento globale di 2.0 gradi?”) e quello di Matteo dell’Acqua “Tomorrow’s harvest: sowing seeds of climate resilience with genetic innovation” (“Il raccolto di domani: seminare i semi della resilienza climatica con l'innovazione genetica”).
Giovedì 7 marzo, alle 17.00 (le 19.00 in Italia), si terrà il seminario “From farmers knowledge to genomics for more resilient plants” con la partecipazione di Pierdomenico Perata, docente di Fisiologia Vegetale, e di Mario Enrico Pe’, docente di Genetica Agraria. Il titolo dell’intervento di Pierdomenico Perata è “Too much or too little water: different climate scenarios impacting on plants” (“Troppa o troppo poca acqua: diversi scenari climatici per le piante) e quello di Mario Enrico Pe’è “Is it conceivable to integrate farmers’ traditional knowledge with genomics to address the challenges posed to agriculture by climate change? Insights from Africa” (È possibile integrare le conoscenze tradizionali degli agricoltori con la genomica per affrontare le sfide poste all'agricoltura dai cambiamenti climatici? Spunti dall'Africa”. (aise)