Parte dall’Università Roma Tre il “CyberTour”
ROMA\ aise\ - Parte domani, giovedì 30 gennaio, all’Università degli Studi Roma Tre il CyberTour, un’iniziativa di scala nazionale promossa dall’Ateneo romano con il Patrocinio dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, che ha l'obiettivo di garantire una disseminazione agile e gratuita di elementi di cybersecurity per i dipendenti delle Pubbliche amministrazioni (PPAA) e delle Piccole e medie imprese (PMI).
Il CyberTour si inserisce tra le attività che l’Università Roma Tre sta portando avanti, in qualità di capofila, nell’ambito del progetto denominato HARD DISC “Human-centered approach and Regulatory Dimension in Developing an Interoperable and Secure Cyberspace” (Responsabile Scientifico per Roma Tre, il prof. Carlo Colapietro del Dipartimento di Giurisprudenza), che vede la partecipazione, in qualità di partner, anche dell’Università di Milano Bicocca, dell’Università di Napoli Federico II, dell’Università di Palermo, dell’Università di Parma, dell’Università di Pisa, dell’Università di Torino, dell’Università di Trento e dell’Università di Verona.
Il Progetto HARD DISC è infatti vincitore del bando “a cascata” del Partenariato esteso SERICS emanato dal CNR per la selezione di proposte progettuali finalizzate alla concessione di finanziamenti a valere sulle risorse del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR), per attività coerenti con quelle dello Spoke 1 "Human, Social, and Legal Aspects", nell'ambito dell'iniziativa "Security and rights ni the cyberspace" - (SERICS) e del progetto "Law and Regulation for a better-safe cyberspace (CybeRights)".
Complessivamente il CyberTour è articolato in nove incontri, di una giornata ciascuno, presso i nove Atenei italiani coinvolti in HARD DISC. Ciascuna giornata, a seguito di una prima parte comune, prevede due percorsi specifici volti ad affrontare le problematiche della sicurezza informatiche presso le Pubbliche amministrazione e le Piccole e medie imprese.
“Oggi ci troviamo di fronte a sfide epocali, in cui i temi dell’Intelligenza Artificiale e della cybersicurezza non sono il futuro, ma il presente – ha dichiarato il Rettore dell’Università Roma Tre, prof. Massimiliano Fiorucci. È quindi necessario interrogarsi su come le nuove tecnologie, sempre più sofisticate, possano essere sviluppate conformemente ai principi propri dello Stato di diritto e su come la cybersicurezza possa essere un presidio per la garanzia dei diritti dell’individuo che trovano sviluppo nella Rete. Iniziative come il “CyberTour” testimoniano l’attenzione di Roma Tre a tematiche che sono oggi più che mai una priorità assoluta: la risposta dell’Università, infatti, alle urgenze della società e alle nuove sfide poste dalla tecnologia, non può che passare dalla formazione e dalla ricerca”.
Il primo incontro del CyberTour domani, giovedì 30 gennaio 2025, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Roma Tre (Via Ostiense, 161), a partire dalle ore 9.00 alla presenza del Rettore dell’Università Roma Tre, prof. Massimiliano Fiorucci, del Capo di Gabinetto dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, dott. Gianluca Ignagni, e del Responsabile Scientifico del progetto HARD DISC per l’Università Roma Tre, prof. Carlo Colapietro. (aise)