IIC: cosa bolle in pentola

ROMA – focus/ aise - L’Istituto Italiano di Cultura di Colonia, in collaborazione con il MiC – Direzione Generale per lo Spettacolo e la NID New Italian Dance Platform, partecipa all’edizione 2024 della Internationale Tanzmesse nrw, che si terrà a Düsseldorf dal 28 al 31 agosto 2024.
Organizzata da nrw landesbuero tanz, la Tanzmesse di Düsseldorf costituisce una delle più importanti occasioni di incontro professionali per la danza contemporanea, nonché un forum internazionale per lo scambio, il trasferimento di conoscenze e il networking.
“La presenza dell’Istituto Italiano di Cultura di Colonia e della NID Platform alla Internationale Tanzmesse nrw 2024, sostenuta dalla Direzione Generale per lo Spettacolo del MIC, testimonia un rinnovato impegno per un’azione condivisa di promozione internazionale della danza contemporanea italiana nell’area” spiega Jolanda Lamberti, direttrice dell’IIC. “Il nostro obiettivo è promuovere la presenza italiana attraverso il lavoro sul territorio e il dialogo con i festival e tutte le realtà locali di riferimento del settore, per incoraggiare lo sviluppo di percorsi progettuali artistici condivisi, collaborazioni professionali e coproduzioni”.
A Düsseldorf, l’Istituto Italiano di Cultura di Colonia e la NID Platform saranno presenti nello spazio Area 14 ITALY dell’AGORA, allestita in Bertha-von-Suttner-Platz 1 e aperta ad espositori e visitatori da Giovedì 29 a Sabato 31 agosto, per presentare la danza contemporanea italiana e l’edizione 2024 della NID.
Nell’ambito del programma della kermesse, l’Istituto sostiene inoltre la presentazione delle proposte italiane selezionate: Performance AeReA / Panzetti&Ticconi (28 agosto, due repliche: ore 17.30 e ore 19.30, durata: 30’ a Gustaf-Gründgens-Platz | Düsseldorf); Open Studio ANAHIT / Giorgia Ohanesian Nardin (29 agosto, due repliche: ore 14.30 e 16.30, durata totale: 80’, tanzhaus nrw | Studio 3).
Infine, sarà italiana la serata di apertura della manifestazione, che si terrà il 28 agosto a partire dalle 21.00 presso il foyer della tanzhaus nrw di Düsseldorf. Nell’occasione, verrà presentata al pubblico della manifestazione una proposta musicale performativa ispirata all’Italo Disco con dj set live a cura del musicista Gaetano Scognamiglio.
Anche quest’anno un film italiano è stato scelto per il “Programma favorito” al festival Oslo Pix. Il film scelto per il 2024 sarà “Parthenope” di Paolo Sorrentino, in mostra anche al Festival di Cannes. Oslo Pix lo descrive come un “film di formazione da un’atmosfera surreale dove la trama si svolge in un’ambientazione italiana meravigliosa e con una protagonista femminile stupenda”.
Grazie alla colleborazione dell’Istituto Italiano di Cultura e dell’Ambasciata d’Italia a Oslo, il film sarà in programma sabato 31 agosto, alle ore 17:30, al Vega Scene, e a presentare il film sarà l’ambasciatore d’Italia in Norvegia, Stefano Nicoletti.
Altre proiezioni si terranno inoltre mercoledì 28 agosto, alle ore 20:15, al Ringen Cinema, venerdì 30 alle ore 8:00 al Vega Scene e domenica 1 settembre alle 17:45 al Ringen Cinema.
Un racconto epico sulla vita di una donna a Napoli, dagli anni 1950 fino ad oggi. Parthenope nasce negli anni ’50. Il suo nome è stato preso dalla mitologia greca che a sua volta avrebbe dato il nome alla città portuale di Napoli. Quando cresce la sua bellezza affascina tutti, ma Parthenope si mostra tanto intelligente quanto bella.
L'Istituto Italiano di Cultura di Berlino presenterà il prossimo 9 settembre l'ultima fatica di Wu Ming dal titolo "Ufo 78". L'appuntamento è per le 20.30 presso l'Haus der Berliner Festspiele, nel contesto dell'Internationales Literaturfestival Berlin.
"Ufo 78" mescola realtà e finzione, cultura pop e storia del cinema, offrendo nel contempo uno sguardo nuovo su un anno chiave della storia italiana, per liberarlo dalla prigione degli anni di piombo.
Sarà presente il collettivo di scrittori italiani Wu Ming in un colloquio moderato da Janika Gelinek e sarà coadiuvato dalle letture di Benito Bause.
Wu Ming è un collettivo di scrittori italiani. Ha scritto romanzi storici (54, Manituana, Altai, L’Armata dei Sonnambuli, Proletkult e Ufo 78), raccolte di racconti (Anatra all’arancia meccanica e L’invisibile ovunque) e saggi, oltre ai libri per bambini del ciclo di Cantalamappa (pubblicato da Electa). Ciascun membro di Wu Ming si è dedicato anche a opere “soliste”. Nel corso degli anni intorno al collettivo si è formata una “costellazione” di progetti, un collettivo di collettivi, la Wu Ming Foundation.
La partecipazione italiana all'Internationales Literaturfestival Berlin si inserisce nelle attività che la rete degli Istituti di Cultura italiani in Germania, sotto il coordinamento dell’Ambasciata a Berlino e in collaborazione con AIE / Associazione italiana editori, realizza in occasione della partecipazione dell’Italia alla Fiera del Libro di Francoforte in qualità di “Ospite d’onore. (focus\aise)