La rivoluzione della Dieta Mediterranea all’Expocook 2025 di Roma con il progetto SWITCHtoHEALTHY

ROMA\ aise\ - Si è svolta ieri, domenica 23 marzo, presso la Fiera di Roma, durante la prima giornata di “Expocook”, Fiera internazionale sul mondo del food & beverage, della ristorazione e dell’Hotellerie, un talk sul progetto SWITCHtoHEALTHY. L’iniziativa è volta alla promozione di un cambiamento duraturo e sostenibile nel comportamento alimentare delle famiglie. Le finalità del progetto, introdotte dal giornalista Domenico Letizia, si sono concentrate sull’adozione del modello alimentare mediterraneo, sottolineando l’importanza della sana alimentazione e della sostenibilità.
Il focus principale è stato il miglioramento della salute di adulti, adolescenti e bambini attraverso l’adozione di pratiche alimentari più equilibrate e consapevoli.
Durante l’evento, i relatori hanno condiviso le loro esperienze e le visioni future per un’alimentazione sana e accessibile, mettendo in evidenza l’importanza di rendere i pasti più gustosi e facili da preparare. I partecipanti hanno potuto approfondire il concetto di alimentazione sana, l’importanza delle tecnologie digitali e delle applicazioni per promuovere i valori alimentari, il valore della dieta mediterranea e come l’integrazione di educazione alimentare, strumenti digitali e prodotti sani possa facilitare l’adozione di stili di vita più salutari.
I relatori del talk sono stati Franz Martinelli, di Slow Food Tebourba Association – Gi&Me. Association; Paola Sarcina, di Cerealia Festival e Slow Food Tebourba Association; Antonio Tallarico, dell’Assessorato all’agricoltura della Regione Campania, (con un messaggio letto dal giornalista Domenico Letizia); Marco Bartolelli, Responsabile delle Relazioni istituzionali di Assoeuro, l’Associazione Europrogettisti italiani; e Francesco Fontana, Editore della Rivista “Cook Magazine”.
L’evento ha rappresentato un’importante occasione per sensibilizzare il pubblico su come sia possibile promuovere il cambiamento alimentare, non solo attraverso la dieta, ma anche grazie all’adozione di strumenti innovativi che supportano una nutrizione sana e consapevole.
Il progetto SWITCHtoHEALTHY si è presentato come una risposta concreta alle sfide alimentari moderne, proponendo soluzioni pratiche per migliorare le abitudini alimentari senza rinunciare al gusto e al piacere di mangiare bene.
La progettualità di SWITCHtoHEALTHY, nell’ambito del Programma della Fondazione PRIMA finanziata dall’Unione europea, è stata descritta dal giornalista Domenico Letizia, il quale ha letto il messaggio giunto da Antonio Tallarico. Nel suo intervento, Tallarico ha sottolineato l’importanza della missione condivisa da tutti i partner del progetto, mirata a promuovere e far apprezzare i principi della Dieta Mediterranea, con un focus particolare sul miglioramento delle abitudini alimentari delle nuove generazioni.
Successivamente, sono intervenuti Franz Martinelli di Slow Food Tebourba Association, che ha illustrato il percorso progettuale durato due anni e l’importanza di questo progetto per sensibilizzare i cittadini e le famiglie; Paola Sarcina, rappresentante di Cerealia Festival, che ha discusso della ricerca condotta sugli ingredienti e la cooperazione con le scuole e le famiglie, evidenziando il coinvolgimento di tutti gli attori nel settore alimentare per promuovere una sana alimentazione; Marco Bartolelli, responsabile delle relazioni istituzionali di Assoeuro, che ha rimarcato l’importanza della progettazione europea nel promuovere la Dieta Mediterranea come un patrimonio culturale comune, che unisce i paesi del Mediterraneo e favorisce la diffusione dei valori legati alla qualità del cibo e Francesco Fontana, editore di Cook Magazine, che ha sollevato importanti interrogativi sulle politiche europee in merito al sostegno all’agricoltura italiana e alla filiera agroalimentare, mettendo in luce la necessità di supportare la produzione locale e la sostenibilità.
Infine, Domenico Letizia ha concluso l’incontro sottolineando come la sinergia tra i partner europei, le istituzioni e le aziende possa portare a un cambiamento positivo nella promozione della Dieta Mediterranea, affrontando anche le sfide geopolitiche attuali. La guerra commerciale e i dazi annunciati dal presidente USA, Donald Trump, sono il tema dell’attualità commerciale e diviene fondamentale diversificare le rotte commerciali per tutelare i prodotti mediterranei di qualità e rafforzare la cooperazione internazionale. (aise)