LA CAMERA DI COMMERCIO ITALIA SOMALIA DEL MEDITERRANEO DEI BALCANI E DEI PAESI ARABI DÀ INIZIO ALLE SUE ATTIVITÀ ISTITUZIONALI

ROMA\ aise\ - La Camera di Commercio Italia Somalia del Mediterraneo dei Balcani e dei Paesi Arabi dà inizio alle sue attività istituzionali.
Forti dell’esperienza sul campo, i soci fondatori hanno sentito l’esigenza di costituirsi in associazione apolitica che non persegue finalità di lucro, per contribuire allo sviluppo delle relazioni economiche e commerciali tra l'Italia, la Somalia, i paesi dell'area mediterranea, i Balcani e i Paesi arabi.
Per il raggiungimento di tali finalità la Camera di Commercio svolgerà un'impegnativa attività per contribuire allo sviluppo dei rapporti commerciali, industriali, agricoli e finanziari tra i paesi indicati, nonché all'incremento della collaborazione tecnica fra gli stessi.
La Camera al fine di consolidare ed accrescere la conoscenza e l'amicizia e di favorire e sviluppare le relazioni economiche tra l'Italia e la Somalia, i Paesi del Mediterraneo, i Balcani e i Paesi Arabi, con l’ausilio di esperti e gruppi settoriali, opererà a sostegno dell'attività dei propri associati.
Per conseguire tali obiettivi la Camera si adopererà per: favorire l'internazionalizzazione e le attività dei propri soci sia pubblici e privati, offrendo loro un quadro di conoscenze e informazioni ed un supporto tecnico-operativo, nonché promuovendo la creazione di reti, consorzi di imprese, accordi commerciali e società miste; collaborare ed operare in sintonia con Camere di Commercio Italiane ed estere, associazioni imprenditoriali e di categoria, sindacati ed enti o categorie professionali; collaborare con i sistemi imprenditoriali, camerali e bancari dell’Italia e della Somalia, dei Paesi del Mediterraneo, dei Balcani e dei Paesi Arabi; intraprendere, organizzare, patrocinare e favorire ogni attività di carattere culturale, sociale e scientifico, volta ad approfondire la conoscenza reciproca e a stabilire legami di amicizia tra l'Italia e i paesi indicati nel presente Statuto; organizzare riunioni, conferenze e altre manifestazioni; promuovere studi e ricerche di mercato; organizzare la partecipazione degli operatori economici a fiere ed esposizioni; organizzare missioni di operatori dell’Italia e la Somalia, dei Paesi del Mediterraneo, dei Balcani e dei Paesi Arabi, sviluppare ogni altra azione tesa ad incrementare le relazioni economiche italo arabe, a diffondere la conoscenza reciproca delle caratteristiche dei settori industriale, agricolo, commerciale, turistico e dei servizi, a favorire il trasferimento di tecnologie e lo scambio di beni e servizi; sottoporre alle Autorità competenti e, in particolare, alle Autorità diplomatiche e consolari dei paesi interessati iniziative che possano favorire lo sviluppo delle relazioni economiche tra l'Italia e la Somalia, i Paesi del Mediterraneo, di Balcani e i Paesi Arabi; fornire consulenza e assistenza tecnica alle Amministrazioni italiane e della Somalia, dei Paesi del Mediterraneo, dei Balcani e dei Paesi Arabi, nonché ai relativi Enti e Organismi preposti alla cooperazione e allo sviluppo industriale, commerciale, tecnologico, turistico e all'attrazione di investimenti diretti esteri, anche partecipando a specifici progetti; svolgere attività analoghe per conto di Associazioni imprenditoriali, Camere di commercio, consorzi e reti di imprese; estendere ogni possibile assistenza per la definizione di controversie tra soggetti italiani e paesi interessati, sia agendo in veste di amichevole compositore, sia costituendo appositi organismi di perizia, conciliazione, mediazione e arbitrato, o partecipandovi; creare e gestire un centro di documentazione che possa rilevare e diffondere le leggi e i regolamenti in vigore in Italia e della Somalia, dei Paesi del Mediterraneo, dei Balcani e dei Paesi Arabi e tutti i dati e le notizie, in particolare di carattere economico, finanziario e commerciale, che abbiano riferimento con lo scopo della Camera; promuovere iniziative editoriali per la pubblicazione di giornali, riviste, web tv, raccolta pubblicità, a stampa e/o on line, di periodici, monografie, annuari della Camera o documenti relativi alle relazioni italiane e somale, dei Paesi del Mediterraneo, dei Balcani e dei Paesi Arabi; partecipare a bandi di concorso e gare, indette da Organismi e Amministrazioni regionali, nazionali ed internazionali, aperte ad associazioni senza scopo di lucro e aventi oggetto correlato con i fini e l'attività propri della Camera; avvalersi di terzi e di società collegate e controllate per lo svolgimento delle attività sopra descritte; compiere ogni altra attività ed operazione anche mobiliare ed immobiliare, ivi compresa la costituzione, l'acquisizione e l'alienazione di società e partecipazioni societarie, che gli Organi sociali considerino utili ed opportune al perseguimento delle finalità e allo sviluppo dell'Associazione; attività di progettazione e gestione di servizi e progetti nel campo della formazione professionale per l’istruzione tecnica e Universitaria per Enti pubblici ed aziende private, con particolare riguardo al sostegno e allo sviluppo di percorsi formativi per figure professionali mirate a implementare le possibilità di cooperazione tra l’Italia la Somalia, i Paesi del Mediterraneo, dei Balcani e i Paesi Arabi; attività di cooperazione regionale, nazionale e internazionale ai sensi della Legge 29 agosto 2014 ”Disciplina Generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo” (L. 11 agosto 2014 n. 125).
L’associazione è aperta a tutti coloro che ne condividono le finalità e ne abbiano i presupposti, come da statuto.
L’assemblea dei soci fondatori ha nominato all’unanimità il Consiglio Direttivo che risulta formato, tra l’altro, da: Antonio Peragine, presidente Italia; Aded Osman Shuuriye, vice presidente Somalia; Ibrahim Sheik, consigliere; Ismail Hussen Olhaye, segretario; Natalino Ventrella, tesoriere.
Lo staff della camera é composto, tra l’altro, da: Luigi Palumbo, segretario generale; Maria Pia Iurlaro, pr & communication manager; Michele Indellicato, responsabile Formazione Universitaria; Giacomo Marcario, responsabile Formazione Professionale; Luciano Marinelli, responsabile progetto formazione artistica–cinema; Riccardo Guglielmi, responsabile della Formazione Scientifica. (aise)