Brexit: il tempo sta per finire

BRUXELLES\ aise\ - La Commissione europea “continuerà a fare tutto il possibile per raggiungere un accordo reciprocamente vantaggioso con il Regno Unito”, ma “vi è ora una notevole incertezza se tale accordo sarà in vigore il 1° gennaio 2021”. Così la nota con cui la Commissione europea annuncia la presentazione di una serie di misure di emergenza mirate sul fronte dei trasporti e pesca tra Ue e Uk.
Lo scopo di queste misure “è quello di far fronte al periodo durante il quale non sarà in vigore alcun accordo”. Se nessun accordo sarà mai trovato, le norme di emergenza smetteranno di produrre effetti in un periodo determinato (6 mesi).
I negoziati sono ancora in corso”, il commento della presidente della Commissione Ursula von der Leyen. “Tuttavia, dato che la fine della transizione è molto vicina, non vi è alcuna garanzia che, se e quando verrà trovato un accordo, esso possa entrare in vigore in tempo. La nostra responsabilità è quella di essere preparati a tutte le eventualità, incluso il mancato accordo con il Regno Unito il 1° gennaio 2021. Questo è il motivo per cui oggi presentiamo queste misure”.
La Commissione ha costantemente invitato tutte le parti interessate in tutti i settori a prepararsi per tutti i possibili scenari il 1° gennaio 2021. Sebbene uno scenario "senza accordo" causerà interruzioni in molte aree, alcuni settori sarebbero colpiti in modo sproporzionato perché sarebbe impossibile adottare misure di mitigazione.
Per questo, la Commissione propone oggi quattro misure di emergenza per mitigare alcune delle interruzioni “significative” che si verificheranno il 1° gennaio in caso di no deal.
Connettività aerea di base: una proposta di regolamento per garantire la fornitura di determinati servizi aerei tra il Regno Unito e l'UE per 6 mesi, a condizione che il Regno Unito garantisca lo stesso.
Sicurezza aerea: una proposta di regolamento che garantisce che vari certificati di sicurezza per i prodotti possano continuare a essere utilizzati negli aeromobili dell'UE senza interruzioni, evitando così il blocco degli aeromobili dell'UE.
Connettività stradale di base: una proposta di regolamento che copre la connettività di base per quanto riguarda sia il trasporto di merci su strada che il trasporto di passeggeri su strada per 6 mesi, a condizione che il Regno Unito garantisca lo stesso ai trasportatori dell'UE.
Pesca: una proposta di regolamento per creare il quadro giuridico appropriato fino al 31 dicembre 2021 o fino alla conclusione di un accordo di pesca con il Regno Unito - a seconda di quale data sia precedente - per il continuo accesso reciproco delle navi dell'UE e del Regno Unito alle acque dell'altro dopo il 31 Dicembre 2020. Per garantire la sostenibilità della pesca e alla luce dell'importanza della pesca per il sostentamento economico di molte comunità, è necessario facilitare le procedure di autorizzazione dei pescherecci.
La Commissione lavorerà a stretto contatto con il Parlamento europeo e il Consiglio al fine di facilitare l'entrata in vigore il 1° gennaio 2021 di tutti e quattro i regolamenti proposti.
La prontezza e la preparazione per il 1° gennaio 2021 “sono ora più importanti che mai”, ribadiscono da Bruxelles. I rapporti tra Ue e Regno Unito cambieranno “con o senza un accordo” come “naturale conseguenza della decisione del Regno Unito di lasciare l'Unione e di non partecipare più al mercato unico e all'unione doganale dell'UE. La Commissione è sempre stata molto chiara su questo punto”. (aise)