Più fondi agli IIC: Mollicone e Tremonti (FdI) illustrano la risoluzione alla Camera

ROMA\ aise\ - “Sollecitare il Governo a una riflessione sull'importanza del ruolo degli istituti italiani di cultura nel mondo”. Così Federico Mollicone, deputato di Fratelli d’Italia e presidente della Commissione Cultura alla Camera, ha sintetizzato l’obiettivo della risoluzione presentata insieme al collega di partito Giulio Tremonti, presidente della Commissione Affari Esteri, “Sul potenziamento degli istituti italiani di cultura all'estero e misure per favorire la frequenza in via telematica delle Università italiane da parte degli studenti esteri”.
Il testo è stato illustrato dai due cofirmatari ieri di fronte alle Commissione riunite Esteri e Cultura alla presenza del sottosegretario per la cultura Gianmarco Mazzi.
La risoluzione, ha spiegato Mollicone, si “sofferma sull'importanza di ogni strumento volto a promuovere la diffusione all'estero della cultura italiana nelle diverse manifestazioni in cui essa si estrinseca”. Agli IIC, ha aggiunto, “sono attribuite funzioni fondamentali per la diplomazia culturale e per promuovere iniziative, manifestazioni culturali volte allo sviluppo culturale delle comunità italiane all'estero anche nel quadro delle nuove opportunità di scambio offerte dal Piano Mattei e dal Piano Olivetti per la cultura”.
Mollicone ha quindi ringraziato “i rappresentanti del Governo a partire dal Ministro per gli affari esteri e la cooperazione internazionale, Antonio Tajani, al sottosegretario Maria Tripodi e al sottosegretario Gianmarco Mazzi per la disponibilità già preannunciata nel voler affrontare i temi affrontati dalla risoluzione in esame”, auspicando che “nel corso della discussione parlamentare possa raggiungersi la più alta condivisione da parte di tutti i gruppi parlamentari”, anche in considerazione del fatto che “l'attuale fase storica richiede il contributo di tutti al fine di dare agli IIC e ai loro direttori il massimo sostegno possibile nel contribuire a diffondere e a promuovere all'estero tutta la ricchezza del formidabile patrimonio culturale italiano”.
Tornando al dispositivo della risoluzione, il deputato ha chiarito che “mentre la prima parte prevede un impegno del Governo ad adottare iniziative, anche normative, per migliorare la dotazione finanziaria e di personale degli istituti italiani di cultura, la seconda parte è volta ad impegnare il Governo affinché intervenga, anche sul piano normativo, per consentire che l'accertamento dell'identità degli studenti stranieri iscritti alle università italiane possa essere effettuato anche dai consolati italiani ovvero dalle società concessionarie del servizio visti”.
Ribadito “il ruolo cruciale della diplomazia culturale”, Mollicone ha infine ricordato “la prossima partecipazione dell'Italia in qualità di ospite d'onore, alla prossima Fiera del libro di Guadalajara, in Messico, la seconda più importante manifestazione del mondo dell'editoria, in ambito internazionale, dopo quella di Francoforte, anche con il sostegno dell'Istituto italiano di cultura di Città del Messico”.
Tremonti, dal canto suo, ha sottolineato che “nonostante le tensioni attuali, il mondo mantiene una dimensione globale, caratterizzata da solide connessioni commerciali e digitali. Dal momento che la rete esercita un ruolo primario nello sviluppo delle relazioni transnazionali, la risoluzione mira, tra le altre cose, a promuovere, a beneficio degli studenti stranieri, l'accesso per via telematica ai corsi di laurea delle università italiane”. (aise)