Pozza (Assocamerestero): chiude in crescita il bilancio sul mercato del lavoro

TREVISO\ aise\ - “Si chiude meno peggio del previsto il bilancio sul mercato del lavoro per il 2022, considerati gli scenari che abbiamo attorno – afferma nel suo messaggio di fine anno il Presidente di Assocamerestero, Mario Pozza -. Il mio invito ai giovani è di guardare alle eccellenze delle nostre imprese in Veneto e delle grandi opportunità che offrono in tutti gli ambiti lavorativi. La vocazione all’export forma professionalità riconosciute a livello internazionale”.
Le previsioni del sistema Unioncamere-Excelsior per l’ultimo scorcio d’anno, spiega Pozza, vedono una domanda di lavoro che c’è stata, anche superiore rispetto al 2019 (pre-pandemia). E si nota che riparte in particolare la domanda di lavoro legata al turismo.
Maggiori timori, invece, si addensano, secondo Pozza, nei primi mesi del 2023: “chiesti alle imprese i loro programmi di assunzione fino a febbraio 2023, l’indagine Excelsior fa emergere un possibile rallentamento della domanda di lavoro nell’industria”.
Restano irrisolti i nodi legati alla difficoltà di reperimento di certe figure, su cui l’Ente camerale sta facendo il possibile per mitigarla: ad esempio, secondo quanto riferito proprio da Pozza, favorendo l’inserimento occupazionale di giovani neo-diplomati o neo-laureati nelle nostre imprese, co-finanziando il tirocinio; oppure mettendo a disposizione delle borse di studio per frequentare i percorsi ITS attivati nelle nostre province, che sfornano i tecnici di cui le nostre imprese hanno bisogno.
I giovani italiani occupati nelle imprese italiane fortemente vocate all’export – evidenzia il Presidente di Tecnica Group, Alberto Zanatta - sono fondamentali ponti per favorire l’internazionalizzazione delle imprese e favorire l’economia italiana, rafforzando la leva dell’innovazione. I mercati internazionali guardano al Made in Italy consapevoli che il valore sta nelle risorse umane che lo rendono unico”. (aise)