Pozza (Assocamerestero): nel contesto delle crisi internazionali le CCIE favoriscono le economie regionali e provinciali

TREVISO\ aise\ - “Nel contesto della recente crisi del canale di Suez e delle guerre in atto che hanno evidenziato la vulnerabilità delle rotte commerciali globali e delle relazioni Istituzionali, la rete capillare delle Camere di Commercio Italiane all’estero e delle Camere di Commercio sono ancora più strategiche per l’economia”. È quanto evidenzia Mario Pozza, Presidente di Assocamerestero, secondo cui “dobbiamo pensare che si tratta di una connessione capace di evidenziare in ogni stato, le opportunità e le criticità emergenti e d’informare circa le diverse strategie vincenti da adottare sia per le economie di import ed export sia per le relazioni nel mercato interno”.
“Credo – aggiunge Pozza – che l'accordo tra Assocamerestero e la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che ho avuto l’onore di sottoscrivere con il Presidente Massimo Fedriga dia ulteriore impulso e forza a questa rete capillare, che si arricchisce di una nuova alleanza, dal momento che è volto a favorire nuove progettualità circa l’attrazione degli investimenti esteri, l’internazionalizzazione e la promozione del Made in Italy. Consolidiamo così la collaborazione tra le Regioni Italiane, cardini fondamentali dell’asset economico italiano e Assocamerestero con le 86 Camere di Commercio italiane in 63 paesi all’estero che, con la loro professionalità, competenza e conoscenza saranno punti di riferimento per nuove progettualità”.
“I dati – conclude Pozza - ci aiutano a capire quanto le intese istituzionali possano aiutare nella cooperazione su questioni globali, la risoluzione di problemi di approvvigionamento e di barriere commerciali”. (aise)