Premio Tiepolo: consegnati a Madrid i riconoscimenti di CCIS e CEOE

CCIS Madrid

MADRID\ aise\ - Manuel Manrique, presidente di Sacyr S.A., ed Edoardo Garrone, presidente di ERG S.p.A., sono stati insigniti questo pomeriggio del Premio Tiepolo. È stato inoltre assegnato un Premio Tiepolo Speciale a Enrico Letta, decano della IE School of Politics, Economics and Global Affairs di IE University ed ex primo ministro italiano. Dal 1996, il premio riconosce la carriera di personalità spagnole e italiane di successo nel campo economico e imprenditoriale e il loro contributo al rafforzamento delle relazioni tra i due Paesi.
La cerimonia di consegna di questo prestigioso riconoscimento, assegnato congiuntamente dalla Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna (CCIS) e dalla Confederazione Spagnola delle Organizzazioni Imprenditoriali (CEOE), sotto gli auspici dell'Ambasciata d'Italia, si è tenuta a Madrid, nel Palazzo di Amboage, sede della rappresentanza diplomatica della Repubblica Italiana, alla presenza di numerosi rappresentanti istituzionali e del mondo economico e imprenditoriale di entrambi i Paesi. In particolare, all'evento hanno partecipato l'ambasciatore d'Italia, Giuseppe Buccino Grimaldi, il segretario di Stato al Commercio per la Spagna, Amparo López Senovilla, e i presidenti della CCIS, Marco Pizzi, e della CEOE, Antonio Garamendi.
La giornalista e conduttrice televisiva Carmen Corazzini ha aperto la cerimonia di consegna del Premio, durante la quale ha sottolineato la brillante carriera dei vincitori. In particolare, ricordando le motivazioni che hanno portato la giuria ad assegnare il premio alle tre personalità protagoniste della serata, ha sottolineato il lavoro di Edoardo Garrone per favorire l'espansione di ERG in Spagna, dove, grazie a una serie di acquisizioni, ha raggiunto in pochi anni una posizione di rilievo, con una capacità solare installata di 266 MW. Ha inoltre ricordato il ruolo di Manuel Manrique e Sacyr nella costruzione e modernizzazione di importanti infrastrutture strategiche in Italia, sia nel settore dei trasporti, con oltre 500 km di autostrade gestite, sia in quello sanitario. Infine, motivando l'assegnazione di un Premio Tiepolo Speciale in questa edizione, ha voluto sottolineare il contributo decisivo di Enrico Letta al dialogo e alla comprensione tra Spagna e Italia, e il suo impegno per la costruzione di un'Europa più coesa, solidale e competitiva dinanzi alle nuove sfide globali, riflesso dello spirito di cooperazione che ispira questo premio sin dalla sua creazione.
“Il Premio Tiepolo si è da anni affermato come un riconoscimento fondamentale, a conferma di relazioni economiche, imprenditoriali e commerciali in costante e sostenuta crescita. La sempre nutrita presenza istituzionale e l’entusiasmo manifestato dal pubblico verso questa iniziativa ne sono una prova. Apprezzo la presenza del mio collega a Roma Miguel Fernández-Palacios, che esemplifica la stretta, amichevole e fruttuosa cooperazione tra le due Ambasciate”, ha affermato l'ambasciatore Buccino Grimaldi nel suo intervento. “Quest’anno vengono premiati Edoardo Garrone e Manuel Manrique, inoltre viene conferito un riconoscimento speciale a Enrico Letta: un segnale importante delle sinergie bilaterali, perché, come emerso al Foro economico della settimana scorsa a Roma, quando Spagna e Italia cooperano a Bruxelles il processo decisionale europeo ne trae un indubbio vantaggio, a tutela del rafforzamento della Unione e a salvaguardia del Mediterraneo".
Da parte sua, il presidente della CCIS, Marco Pizzi, ha voluto sottolineare il valore di questo riconoscimento. “Il Tiepolo è stato testimone – e in parte anche promotore – della crescente vitalità delle relazioni tra Italia e Spagna”, ha detto, “due Paesi che, oltre a una storia comune, condividono valori, interessi e sfide propri della loro identità europea e mediterranea. Questa visione condivisa definisce il vero significato del premio”.
A sua volta, il presidente della CEOE, Antonio Garamendi, ha evidenziato "l'importanza di rafforzare le nostre relazioni bilaterali, in cui le imprese sono la risorsa principale. Per questo motivo”, ha spiegato, “è necessario mantenere il patrimonio dell'alleanza strategica tra la CEOE e Confindustria nell'Unione Europea, così come nell'area mediterranea ed europea in generale. Ma anche ponendo l'attenzione sull'America Latina e l'Africa, due regioni che senza dubbio segneranno il futuro delle economie mondiali".
Edoardo Garrone: dall'energia tradizionale alla leadership nelle energie rinnovabili
Edoardo Garrone (Genova, 1961) è Presidente del gruppo ERG S.p.A., storica azienda italiana operante nel settore delle energie rinnovabili, e Presidente di Garmon S.p.A., holding finanziaria del Gruppo Garrone-Mondini. La sua carriera si è sviluppata attraverso incarichi strategici nel gruppo familiare e in importanti enti economici e culturali italiani, distinguendosi per il suo costante impegno a favore dello sviluppo sostenibile e della crescita del Paese.
Durante la sua presidenza, il gruppo ERG ha attuato una trasformazione radicale della propria attività, passando dall'essere un player nel settore petrolifero a diventare uno dei principali operatori nel mercato delle energie rinnovabili. Allo stesso tempo, ha intrapreso una strategia di penetrazione nel mercato spagnolo che gli ha permesso di raggiungere una posizione di rilievo in pochi anni.
“Italia e Spagna condividono molto più di un patrimonio storico: hanno in comune una visione di futuro fondata su cooperazione, innovazione e sostenibilità”, ha detto Garrone nel suo intervento. “In questo contesto, il lavoro delle nostre istituzioni, delle imprese e degli attori economici si intreccia ogni giorno per costruire un Mediterraneo più competitivo e più sostenibile”.
ERG è entrata in Spagna nel 2021 grazie all'acquisizione di due impianti solari in operation situati nelle regioni di Castilla-La Mancha e Andalusia, con una potenza di 92 MW. Nel giugno 2023, il gruppo ha completato l'acquisizione di altri due impianti fotovoltaici, situati rispettivamente a Fregenal de la Sierra, nella regione dell'Estremadura, con 25 MW, e nella provincia di Zamora, ERG Garnacha Solar, che con i suoi 149 MW rappresenta il più grande parco fotovoltaico del portafoglio del gruppo in Europa, raggiungendo una capacità installata totale di 266 MW.
“Questo premio, di cui siamo particolarmente grati, rappresenta un riconoscimento all’impegno delle nostre persone e del nostro business in Spagna, dove abbiamo un team appassionato ed attento con il quale vogliamo contribuire alla crescita del settore dell’energia rinnovabile e alla sicurezza energetica del Paese”, ha aggiunto Garrone. “La collaborazione tra Italia e Spagna è una risorsa straordinaria. Continueremo a lavorare, con pragmatismo e ambizione, per contribuire alla creazione di valore sostenibile per il Paese, il territorio e le generazioni future”.
Manuel Manrique: leadership nelle infrastrutture e nelle concessioni su scala globale
Manuel Manrique Cecilia (Navas de San Juan - Jaén, 1954) è dal 2011 Presidente di Sacyr, S.A., società di cui è uno dei soci fondatori. La sua vasta conoscenza nel settore delle infrastrutture, dei servizi e delle concessioni gli ha permesso di guidare e trasformare il gruppo Sacyr attraverso l'esecuzione e il rispetto dei diversi piani strategici.
“Questo premio ci invita a riflettere sul ruolo che svolgiamo nel settore delle concessioni infrastrutturali in Italia, ma anche in Europa e in Spagna”, ha affermato Manrique nel suo intervento. “In Sacyr abbiamo scommesso sulla competenza, la tecnologia e l'innovazione, elementi che consideriamo essenziali per migliorare la qualità della vita delle persone e garantire una mobilità efficiente e sicura. Il nostro obiettivo non è solo quello di costruire infrastrutture, ma anche di generare valore per la società, rispettando l'ambiente e contribuendo allo sviluppo sostenibile”.
Sotto la sua guida, Sacyr si è affermata come uno dei principali attori mondiali nel settore delle infrastrutture e delle concessioni. In Italia, Paese prioritario nella sua espansione internazionale, Sacyr è presente dall'inizio degli anni 2000. Nel 2009 ha ottenuto, attraverso il consorzio SIS (composto dalla stessa Sacyr e da Fininc), la concessione dell'autostrada Pedemontana-Veneta, fondamentale per il collegamento delle zone industriali del nord del paese. Negli ultimi anni, il gruppo ha investito in altre importanti infrastrutture stradali, come l'autostrada A3, che collega Napoli, Pompei e Salerno; la Via del Mare, nei pressi di Venezia; e la A21 a Torino, per un totale di oltre 500 km gestiti. Sempre nella città piemontese, il consorzio guidato da SIS ha firmato il contratto per il progetto in concessione del Parco della Salute, della Ricerca e dell'Innovazione di Torino, per un importo totale di 517 milioni di euro. SIS sta inoltre costruendo il nuovo Ospedale di Milano e si è recentemente aggiudicata la costruzione e la gestione dell'Ospedale di Novara.
“L'Italia è un Paese con una grande tradizione nell'ingegneria e nell'edilizia, e per noi è un orgoglio poter contribuire con la nostra esperienza e le nostre competenze”, ha dichiarato Manrique. “Vogliamo continuare ad essere un partner strategico che fornisce soluzioni innovative, che compete con trasparenza e che lavora affinché ogni progetto sia un esempio di eccellenza”.
Enrico Letta: visione europea e promozione del dialogo Spagna-Italia
Enrico Letta (Pisa, 1966) è decano della IE School of Politics, Economics and Global Affairs della IE University e Presidente dell'Istituto Jacques Delors. Riconosciuto per la sua lunga carriera politica in Italia e in ambito europeo, è stato Primo Ministro italiano tra il 2013 e il 2014 e segretario generale del Partito Democratico italiano tra il 2021 e il 2023. Nel corso della sua carriera ha ricoperto, tra gli altri, gli incarichi di Ministro degli Affari Europei (1998), Ministro dell'Industria (1999-2001) e membro del Parlamento Europeo (2004-2006).
Letta presiede anche l'Arel – Agenzia di Ricerca e Legislazione, un centro studi che riunisce personalità di spicco del mondo politico, accademico e imprenditoriale, dedicato all'analisi delle principali tematiche economiche e istituzionali dell'Italia e del contesto internazionale. In questa istituzione ha ricoperto anche la carica di segretario generale per due lunghi periodi (1993-2013 e 2014-2023).
Nel 1999 Letta ha promosso il Forum di Dialogo Italia-Spagna, uno spazio che ogni anno riunisce rappresentanti della politica, dell'imprenditoria e della società civile di entrambi i paesi, con l'obiettivo di rafforzare la comprensione reciproca e la cooperazione bilaterale. Il suo lavoro è stato decisivo per consolidare le relazioni tra Italia e Spagna e promuovere un'azione congiunta nel quadro dell'Unione europea.
“Dato che questo premio speciale riconosce il mio contributo al rafforzamento del dialogo tra Spagna e Italia, vorrei sottolineare che tale riconoscimento va oltre il piano personale. Riflette la convinzione che la cooperazione tra i nostri due Paesi sia essenziale per un'Europa più unita, competitiva e coesa”, ha affermato Letta nel suo intervento.
Durante la presidenza spagnola del Consiglio dell'UE, nel settembre 2023, il Consiglio Europeo e la Commissione Europea gli hanno affidato l'elaborazione di una relazione di alto livello sul futuro dell'Unione. Il risultato, intitolato “Molto più di un mercato” (aprile 2024), analizza le sfide del mercato unico e sottolinea la necessità di adattarlo ai nuovi contesti economici, politici e sociali del XXI secolo.
“In un momento in cui il progetto europeo richiede un rinnovato impegno, è più importante che mai costruire ponti che promuovano la fiducia reciproca, lo scambio culturale e le opportunità condivise. La Spagna e l'Italia, con la loro profonda eredità mediterranea e il loro impegno per il futuro dell'Europa, hanno un ruolo fondamentale da svolgere nella configurazione di un continente più prospero, aperto e resiliente”, ha aggiunto Letta. (aise)