Stimolare innovazione e investimenti nell’idrogeno verde: A Francoforte il German-Italian Energy Forum di ITKAM

FRANCOFORTE\ aise\ - Si svolge oggi a Francoforte il German-Italian Energy Forum 2024 (GIEF2024), l’evento bilaterale organizzato da ITKAM - Camera di Commercio Italiana per la Germania con il supporto dell'Agenzia Ice, di Villa Vigoni – Centro italo-tedesco per il dialogo europeo, della Camera di Commercio e dell’Industria (IHK) di Francoforte sul Meno, di Enterprises Europe Network e il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Berlino. Obiettivo del forum, ospitato dalla IHK, quello di esplorare le potenzialità dell’idrogeno verde come fonte energetica sostenibile e a rafforzare la cooperazione tra Italia e Germania nello stimolare investimenti pubblici e privati in infrastrutture e tecnologie.
Le sfide legate alla creazione di una catena del valore dell’idrogeno verde sono tante: la produzione su larga scala, lo stoccaggio e il trasporto così come un’infrastruttura dedicata.
Questa terza edizione del Forum, dunque, si propone innanzitutto di esplorare le implicazioni economiche. La produzione di idrogeno verde, infatti, è molto costosa e necessita di incentivi pubblici così come investimenti privati per ridurre i costi e rendere l’idrogeno verde più competitivo.
Germania e Italia stanno perseguendo strategie ambiziose e complementari per sviluppare una solida filiera dell'idrogeno verde. La Germania, con la recente revisione della sua Strategia Nazionale sull'Idrogeno, mira a rafforzare la produzione e l'infrastruttura di trasporto, puntando a raggiungere 10 GW di capacità di elettrolisi entro il 2030 e a costruire una rete di condotte su scala europea. L'Italia, dal canto suo, ha destinato 3,64 miliardi di euro tramite il PNRR e ulteriori fondi europei per promuovere l’idrogeno verde, creando “valli dell'idrogeno” e sviluppando iniziative nei settori industriali e dei trasporti. Entrambi i Paesi mirano a una rapida transizione energetica e alla decarbonizzazione, attraverso investimenti in innovazioni strategiche che garantiscano maggiore sostenibilità e indipendenza energetica.
Per realizzare questi obiettivi ambiziosi, è fondamentale creare un contesto di investimento più favorevole, caratterizzato da maggiore certezza normativa, incentivi e strumenti finanziari innovativi. La collaborazione tra pubblico e privato e il sostegno a progetti di grande scala, come gli IPCEI (Important Projects of Common European Interest) – che consentono di mobilitare ingenti investimenti pubblici e privati – sono elementi chiave per accelerare la transizione verso un’economia dell’idrogeno.
Proprio questi temi saranno al centro di una tavola rotonda alla quale parteciperanno UniCredit, Ice e l’Associazione Tedesca dell’Idrogeno (DWV) per discutere sfide e opportunità legate al finanziamento della transizione energetica.
Un ulteriore focus sarà dedicato alla catena del valore dell'idrogeno. SOL Group e UFI Hydrogen, due attori di primo piano nel settore, condivideranno le loro esperienze e le loro visioni sulle tecnologie più innovative per la produzione di idrogeno verde, mentre Maximator Hydrogen esprimerà il proprio punto di vista relativamente al trasporto e allo stoccaggio di questo vettore energetico, sottolineando l'importanza di un'infrastruttura efficiente per garantire la diffusione dell'idrogeno. Entega AG presenterà un progetto regionale sull'idrogeno in Assia (H2BZ), evidenziando il contributo delle iniziative locali per lo sviluppo di questa tecnologia.
“Il German-Italian Energy Forum rappresenta una piattaforma cruciale per promuovere la collaborazione bilaterale e guidare l'innovazione nel settore energetico in Europa”, sottolinea Emanuele Gatti, Presidente di ITKAM. “Concentrandoci sull'idrogeno verde, affrontiamo non solo l'urgenza climatica, ma sblocchiamo anche significative opportunità economiche. ITKAM si impegna a sostenere partnership strategiche che potenzino l'efficienza energetica e la competitività delle imprese italiane e tedesche, contribuendo a una transizione che rafforza la posizione economica dell’Europa intera”.
Per Klaus-Stefan Ruoff, Vicepresidente di IHK Francoforte, “il Forum Italo-Tedesco sull’Energia rappresenta un prezioso contributo alla creazione di una filiera completa dell'idrogeno in Europa. Spero che lo scambio di oggi contribuisca a promuovere soluzioni innovative per un futuro energetico sostenibile. Le cooperazioni internazionali sono di fondamentale importanza per garantire il successo della transizione sul mercato. Ad esempio, il previsto SouthH2 Corridor, che dalla Germania attraversa l’Austria e l’Italia fino al Nordafrica, potrebbe diventare un elemento centrale per l'attuazione di una strategia europea per l’importazione di idrogeno a zero emissioni di CO2”.
Ad aprire i lavori, alle 14.00, saranno Klaus-Stefan Ruoff - Vicepresidente di IHK Frankfurt am Main, Francesco Sordini – Consigliere Economico dell’Ambasciata d’Italia a Berlino, Ferdinando Fiore, Direttore dell'Ufficio Ice ed Emanuele Gatti - Presidente di ITKAM. Seguiranno i keynote di Timm Kehler (Zukunft Gas), Matteo Testi (Fondazione Bruno Kessler) e Christiane Liermann Traniello (Villa Vigoni). Infine, le tavole rotonde sui temi del finanziamento della transizione energetica e la creazione di una catena del valore dell’idrogeno. (aise)