Bruxelles: Romagnoli si dimette dal Comites

BRUXELLES\ aise\ - Membro del Comites di Bruxelles e consigliere del Cgie, Massimo Romagnoli si è dimesso dal Comitato presieduto da Alessandra Buffa nel corso dell’assemblea dell’11 gennaio scorso.
A motivare le dimissioni di Romagnoli il rinnovo del contratto della segretaria: "non è possibile sostenere un contratto per un elemento di segreteria che non vive nemmeno in Belgio, bensì residente in Francia. Una situazione divenuta inaccettabile”, spiega Romagnoli.
“I consiglieri di sinistra, guidati dalla presidente Alessandra Buffa, hanno voluto rinnovare il contratto per un compenso di 12 mila euro l’anno, quando lo stesso Comites riceve dal Ministero un contributo annuo di soli 13 mila euro”, continua Romagnoli prima di riferire che lo scorso anno, in una riunione presso lo Steingberg, aveva “promesso che alla scadenza del contratto, lo stesso non sarebbe stato rinnovato. La decisione presa da Buffa è stata fortemente appoggiata anche dal vice presidente Dentamaro. Non volendo essere coinvolto in queste squallide vicende – conclude Romagnoli - preferisco dimettermi e seguire le attività del Comites mettendomi a disposizione degli italiani all’Estero da consigliere CGIE”.
L’ex consigliere ha quindi provveduto ad informare l’Ambasciatore Federica Favi, con una lettera datata 14 gennaio.
Ne riportiamo di seguito il testo integrale.
“Eccellenza, con la presente Le rendo noto che ho deciso di presentare le mie dimissioni, mio malgrado, come consigliere COMITES eletto nella circoscrizione “Bruxelles, Brabante e Fiandre”, poiché in occasione dell’ultima riunione tenutasi in data 11/01/2024, la Presidente Alessandra Buffa e la Vice Presidente Benedetta Dentamaro hanno fortemente voluto passare alla votazione del rinnovo del contratto della segretaria.
Il sottoscritto era contrario al rinnovo, non per le sue abilità professionali, ma poiché la Segretaria non è residente nella nostra circoscrizione, bensì abita in Francia, un contratto quindi di dubbia legalità, e a causa della distanza non è mai stata presente fisicamente alle nostre riunioni ed eventi.
Inoltre, a fronte di un contributo ricevuto dal COMITES di 13.000 euro annui, circa 12.000 euro dovrebbero essere versati alla Segretaria.
Nonostante le mie dimissioni, continuerò costantemente la mia collaborazione con il COMITES e la rappresentanza ai tanti connazionali che mi hanno votato in quanto Consigliere CGIE e Presidente della V Commissione del medesimo organismo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Restando a sua disposizione per qualsiasi altro chiarimento, cordialmente la saluto”. (aise)