Cgie: gli Ordini del Giorno approvati dalla plenaria

ROMA\ aise\ - Nell'ultima, concitata, giornata dell'Assemblea plenaria del CGIE, che si è chiusa poco fa a Roma, nella sede del CNEL, sono stati approvati, finché c'è stato numero legale, gli Ordini del Giorno, che hanno spaziato fra tante tematiche, diversi continenti, ma tutti tesi a migliorare la vita delle comunità italiane all'estero.
Il pomeriggio si è aperto con il primo Ordine del Giorno a cura di Paolo Dussich (Repubblica Dominicana) e con la lettura della relazione della Presidente del Comites di Santo Domingo, Licia Colombo, letta dal Componente per l'America Latina del Comitato di Presidenza, Walter Petruzziello. Tante le criticità che sono emerse nelle operazioni di voto nell'ultimo referendum dal Paese Latino Americano. Al riguardo, è stato approvato l'Odg del Consigliere Dussich.
Prima della votazione, hanno preso parola Ricciardi (Svizzera), che ha criticato le scelte della rete diplomatico-consolare in quanto sono state "inadeguate in termini di tracking" e criticando la macchina della Repubblica italiana, compresi Ambasciata e Consolato, che "hanno organizzato male il lavoro". Per questo, secondo Ricciardi, "Dussich ha fatto bene a segnalare" il problema.
Intervenuto sulla questione anche il Consigliere Cretti (Svizzera): "questo Cgie per 30 anni ha affrontato gli Odg l'ultimo giorno, discutendoli e cercando di concordare una formulazione che potesse andare bene, ma così non è stato oggi". Per questo ha proposto una formula che recitasse: "si sollecita la revisione della legge". Il proponente non ha però accettato la proposta di modifica e si è andato a una complicata votazione tra i 46 consiglieri presenti, di cui 4, però, non hanno espresso il voto, 7 si sono astenuti, 13 hanno votato contrario e 22 favorevole. L'Odg è stato quindi approvato.
In seguito è stata la volta dell'Odg del Consigliere Carmignani (Francia), che ha presentato il problema delle sedi distaccate dei Consolati che "non fanno rinnovare la CIE". Secondo quanto da lui espresso, "non è possibile richiedere il rinnovo della Carta d'Identità mentre del Passaporto sì". Per questo, l'Odg chiede che questi "problemi tecnici" vengano modificati per fare la richiesta della CIE anche nella sede distaccata.
Il CdP, in questo caso, ha però espresso una valutazione di chiarimento per il termine "sedi distaccate". L'Odg è stato approvato.
Il Consigliere D'Angelo (Regno Unito) ha poi proposto all'Assemblea l'Odg riguardante l'apertura di uno sportello consolare a Leeds, nello Yorkshire, specie per la "continua espansione" della comunità italiana presente e delle "evidenti difficoltà logistiche" del Consolato.
È intervenuto poi il consigliere Lamorte (Uruguay) presentando anche lui un Odg per la concretizzazione dell'apertura di un Consolato in Uruguay data la presenza di 140 mila connazionali nel paese. Anche questo approvato all'unanimità.
La consigliera Campanale (Austria) ha poi presentato 5 Odg diversi, tutti e 5 approvati all'unanimità. Il primo, data la proposta del MAECI per la creazione di un segretariato dell'italofonia, riguarda la "partecipazione attiva del Cgie alla comunità dell'italofonia". L'Odg chiede che il CGIE, la sua commissione sul tema e le sue attività siano considerate all'interno di questo nuovo segretariato.
Il secondo Odg, invece, richiede la revisione della circolare 4 del 2022 che è risultata "penalizzante" per gli enti gestori dei corsi di italiano e la creazione di un tavolo CGIE/MAECI che possa discutere del tema e avere una comunicazione chiara.
Terzo Odg della consigliera Campanale, sempre sulla promozione linguistica, chiede un "fondo cassa" o un "meccanismo di finanziamento biennale destinato agli enti gestori". Inoltre richiede un anticipo per questi e un colloquio diretto con il MAECI. Su quest'ultimo punto, è stato sollevato un dubbio da parte del CdP riguardo il "fondo cassa" e per questo si è arrivati all'idea di "lasciare da parte" questo punto dell'Odg e pensare a "una specifica" riguardo il tema.
Nel quarto Odg, si richiede di sollecitare il MAECI per stabilire i criteri che diano "maggiore continuità didattica nelle scuole italiane all'estero".
Nel quinto ed ultimo Odg, infine, Campanale ha richiesto di sollecitare il finanziamento di bandi con borse di studio per docenti, giovani laureandi e laureati in lingua italiana incentivando anche il reclutamento di nuovo personale docente qualificato.
A seguire, il consigliere Raimondo ha portato 3 ordini del giorno, anche questi approvati all'unanimità. Tutti e tre riguardo i lavoratori frontalieri. Il primo riguarda l'indennità dei lavoratori frontalieri tra Italia e Svizzera; il secondo riguarda i lavoratori frontalieri che arrivano da Croazia e Slovenia e preferiscono lavorare a nero e sollecita lo Stato italiano a un intervento, dopo 50 anni, che possa "regolamentare la condizione dei lavoratori frontalieri che entrano in Italia"; il terzo Odg, infine, riguarda la "tassa sulla salute dei lavoratori frontalieri in Svizzera". Secondo Raimondo è "illegittimo far pagare quella tassa" quindi l'Odg vuole portare sul tavolo di tre Ministeri questa situazione.
Due gli Odg presentati dai consiglieri del Belgio, Massimo Romagnoli ed Eleonora Medda: il primo per l'istituzione del Consolato onorario a Genk che "possa offrire servizi di base". Il secondo, invece, riguarda la "richiesta di incremento del personale del Consolato Generale a Bruxelles", che è stato promosso consolato generale da un anno ma "siamo in attesa delle risorse aggiuntive".
I Consiglieri CGIE della Svizzera, invece, hanno presentato 4 Odg: col primo si richiede il "miglioramento delle condizioni di attrattività delle sedi consolari". La poca attrattività, date le attuali condizioni, comportano carenza di servizi. Il secondo Odg riguarda invece l'aggiornamento degli indirizzi per la consegna dei plichi elettorali; mentre col terzo Odg si richiede l'apertura di uno sportello consolare a Losanna.
I seguenti due Odg sono stati presentati dalla Consigliera Spadafora (Paesi Bassi) e letti da Romagnoli: il primo riguardo la flat tax al 7% e il secondo sull'apertura di un'agenzia consolare ad Amstrdam. Entrambi sono stati assunti dal Cdp come raccomandazioni in quanto non c'era più il numero legale in assemblea per approvarli.
Il Consigliere Ciavaglia ha letto poi l'Odg a prima firma della Consigliera Medda, che richiede al MAECI la massima "valorizzazione degli edifici simbolo dei lavoratori italiani nel mondo".
E infine, il Consigliere Paglialunga (Argentina) che ha richiesto una "proroga della legge per consentire una corretta e tempestiva della norma per la registrazione dei figli minori dei cittadini italiani".
A chiudere l'Assemblea Plenaria è stata quindi la Segretaria Generale Maria Chiara Prodi, secondo la quale bisogna ancora migliorare nell'assunzione e discussione degli Odg. Ma secondo la quale si è anche dimostrato "come gli Odg firmati da più persone siano stati accettati immediatamente".
"Chiudiamo l'assemblea plenaria con la promessa di organizzare riunioni telematiche per concludere alcuni punti tra cui le relazione delle commissioni tematiche - ha detto in conclusione -. Le discussioni sono stati difficili ma. se abbiamo rispetto per i contribuenti che ci permettono di essere qui a fare il nostro lavoro, dobbiamo prepararci meglio e in anticipo. Abbiamo fatto molti passi in avanti. Il cambio di passo c'è stato".
Infine ha voluto ricordare anche la sua appartenenza in qualità di quadro dirigenziale alle ACLI, questione al centro di alcune polemiche nei giorni precedenti. "Noi rappresentiamo comunità che possono essere organizzate. È la base del tessuto democratico. Sono un quadro dirigente di un'associazione che rappresenta centinaia di migliaia di italiani e le organizzazioni hanno il dovere di portare le proprie attività".
Infine, si è auspicata di poter dilazionare la quantità di lavoro: "abbiamo grandi risorse con Comites, esperti e consulte regionali. Possiamo dilazionare la quantità di lavoro. Ciò che va fatto in presenza e ciò che va fatto in remoto. Dobbiamo affrontare in modo serio, onesto e scientifico questo percorso". (luc.mat.\aise)